
Dalla Festa dei lavoratori prende vita un’opera audiovisiva realizzata con l’intelligenza artificiale che restituisce vita e movimento ad alcune tra le più iconiche fotografie storiche che ritraggono lavoratori dei primi decenni del Novecento, comprese quelle legate alla costruzione dei grattacieli di New York.
Il filmato, intitolato Iron & Dust – espressione che, tradotta in italiano, richiama simbolicamente il ferro e la polvere, elementi emblematici di quei mestieri nati tra i cantieri e le strade, fatti di fatica, sudore e dignità operaia – è ideato e diretto dal regista Lorenzo Muscoso e rappresenta un omaggio ai grandi maestri della fotografia sociale: da Lewis Hine, noto per aver denunciato con forza le condizioni lavorative minorili e industriali, a Charles Clyde Ebbets, autore del leggendario scatto Lunch atop a Skyscraper, passando per Arthur Gerlach, Miss “Collie” Collier e altri protagonisti che, con sensibilità e profondo senso umano, hanno immortalato scene di vita quotidiana e di lavoro, spesso segnate da fatica, rischio e dignità silenziosa.
Tra le immagini animate, spiccano anche quella dello storico strillone che annunciava la tragedia del Titanic, ritratto nel giovane Ned Parfett, e la figura di un pescatore turco, colto nell’atto di trasportare un grande pesce appena pescato. Il progetto non è soltanto un tributo visivo, ma anche una riflessione sul senso e sul valore del lavoro, ieri come oggi. Attraverso l’impiego dell’intelligenza artificiale, l’opera si propone di restituire dignità e presenza a uomini e donne che, pur rimanendo spesso anonimi, hanno contribuito con le proprie mani a costruire l’identità moderna delle grandi città, lasciando un’impronta profonda nella memoria collettiva.
Le immagini animate diventano così una forma di documentazione sociale e antropologica, rivelando una realtà di inestimabile valore umano e storico, capace ancora oggi di interrogare le coscienze e stimolare un confronto sullo stato attuale del lavoro, sulle sue evoluzioni e sulle sue contraddizioni. Il filmato sarà reso disponibile online e sarà presentato in diverse occasioni pubbliche, con l’obiettivo di coinvolgere studenti, lavoratori, studiosi e semplici cittadini in un percorso di memoria attiva e partecipata






