

“Sono venuto a conoscenza di una raccolta fondi a nostro nome che io e mia moglie non abbiamo mai richiesto e che disconosciamo“. Lo afferma in un video Pasqualino Mazzucotelli a nome proprio e di sua moglie Brigida. I due coniugi che sono ritornati a dormire in macchina dopo la fuoriuscita dalla struttura Fratelli Tutti gestita dalla Messina Social City, ci tengono a sottolineare la loro estraneità ad una raccolta fondi organizzata da un comitato denominato “Comitato volontari reset scempi amministrazione Basile“. “Non siamo mai stati contattati da questo comitato, non sappiamo a che andrebbero questi soldi, e, soprattutto, non li abbiamo mai chiesti” sottolinea Pasqualino Mazzucotelli. “Non abbiamo bisogno di soldi ma di una sistemazione dignitosa: un’abitazione, un b&b o comunque un tetto per smettere di dover dormire in macchina con tutto ciò che ne consegue” ribadisce Pasqualino nel suo video.
La situazione di Pasqualino e Brigida Mazzucotelli è da tempo al vaglio del Dipartimento Servizi sociali del Comune di Messina. Ma ad oggi non ha ancora trovato soluzione.




