

Organizzato dal Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Comune di Milazzo, Antonino Napoli si è svolto nell’aula magna dell’Itet “Da Vinci” un incontro coi vertici locali delle forze dell’ordine, il vicepresidente nazionale dell’associazione “Cammino”, la responsabile dell’Ufficio Servizio sociale minorenni, la dirigente Psicologa del Consultorio di Milazzo. Presenti l’assessore ai servizi sociali Natascia Fazzari e il responsabile dell’Ufficio Filippo Santoro. Ha moderato la giornalista Rossana Franzone.
“Da qualche tempo – ha detto Napoli – assistiamo troppe volte ad una esasperazione di quelle che dovrebbero essere le normali dinamiche della vita dei nostri giovani, trascendendo in fenomeni di violenza e degrado, bullismo e uso di droghe e alcol, criminalità minorile e comportamenti antisociali che ormai sintetizziamo con l’espressione “devianze giovanili”. Le cause sono molteplici e le istituzioni, la società, le famiglie hanno il dovere di prevenire tali fenomeni. Per questo ho deciso di riunire tutte le parti cominciano dai giovani e poi proseguendo con le famiglie.
La preside Stefania Scolaro ha sottolineato che “è inutile fare paragoni con la società passata. Oggi i giovani sono lo specchio di ciò che accade in questa società, dove è sbagliato pensare che le “bravate” siano commesse solo da ragazzi con famiglie difficili alle spalle. Non è proprio così». L’assessore ai servizi sociali Natascia Fazzeri ha invece chiesto maggiori controlli nei locali per evitare la somministrazione di alcolici a minorenni, mentre la dirigente del Commissariato di Ps., Lara La Rosa ha evidenziato che “troppo spesso i ragazzi sono impauriti dalla presenza delle forze dell’ordine sul territorio, ma noi in realtà non siamo loro nemici. La fiducia nelle forze dell’ordine è il punto di partenza per poter individuare più da vicino le fragilità dei ragazzi ed aiutarli. Anche perché se il minore commette un reato ed è non punibile, resterà sempre una macchia nel suo fascicolo che gli pregiudicherà il futuro”.
