194 views 4 min 0 Comment

CISL-FAISA e ORSA: risposte insufficienti di ATM alle problematiche denunciate in conferenza stampa. L’azienda continua a bastonare i lavoratori con nuovi turni di lavoro penalizzanti. Risponderemo con azioni di lotta.

- 28/12/2024
massaro damico

Nota stampa ORSA, Fit Cisl, Faisa Cisal

Il riscontro della presidente Grillo alla conferenza stampa che queste OO.SS. hanno tenuto in data 27/12/2024 appare superficiale, non affronta le problematiche denunciate e si allinea alla falsa riga di effimera propaganda coniata del precedente consiglio di amministrazione.

La presidente, seppure Donna di Legge, nella sua risposta evita di affrontare nel dettaglio la violazione di Istituti a tutela dei lavoratori presente nell’accordo di secondo livello che queste sigle, a ragion veduta, hanno deciso di non firmare, non per motivi politici, come si vorrebbe far credere, bensì per la tutela di sacrosanti principi a tutela dei lavoratori e delle loro famiglie, ampiamente sanciti a livello nazionale che nessuno può stralciare ai livelli territoriali, NEANCHE ATM SpA!!! Inoltre la Presidente evita tatticamente di ricordare che il primo accordo sottoscritto dall’azienda con sole tre sigle sindacali è stato bocciato nettamente dal referendum dei lavoratori e non è stato sufficiente il responsabile rientro in trattativa di Fit CISL, FAISA CISAL e ORSA per eliminare gli illeciti presenti nella prima versione e confermati nella seconda stesura dell’accordo, quest’ultimo applicato d’imperio, evitando il referendum dei lavoratori che, ancora una volta, risultano snobbati dall’arroganza aziendale. Fa bene la presidente a ricordare che queste sigle, dimostrando spirito di collaborazione ed evitando ogni forma di opposizione politica pretestuosa, nel corso della seconda trattativa hanno aperto alla possibilità di concordare 20 punti su 23 a fronte di altre richieste a favore dei lavoratori, avanzate da tutti i sindacati, che l’azienda ha nettamente respinto costringendo Fit CISL, FAISA CISAL e ORSA ad abbandonare il tavolo.

La presidente dovrebbe sapere che la trattativa sindacale si fonda sul principio del “dare/avere” e se non si raggiunge la mediazione finale i punti concordati in corso d’opera decadono. Per quanto riguarda le esternazione sui social che, stranamente, in questo caso l’azienda tende a minimizzare, sarebbe il caso che la presidente prendesse visione dell’ordine di servizio n°72 del 10/03/2023 che l’azienda ha disposto all’uopo e negli anni ha applicato alla lettera per distribuire pesanti sanzioni ai dipendenti, fino a 15 giorni di sospensione, per post sui social che avrebbero macchiato l’onorabilità dell’azienda e di chi vi opera.

Le regole aziendali si applicano solo ai lavoratori comuni mortali? Altri godono di impunità ereditata? Infine, nessuna risposta e nessuna smentita della Presidente alla domanda di un giornalista presente in conferenza che ha chiesto chiarimenti su una voce da piazzale che parla di un misterioso ammanco di migliaia di euro dagli incassi a vario titolo…

Si coglie l’occasione per comunicare che all’indomani della nostra conferenza stampa, ATM S.p.A. ha disposto, in modo unilaterale, un’organizzazione del lavoro peggiorativa, con turni di lavoro massacranti per gli autisti, fino a 16 giorni consecutivi senza riposo, snobbando totalmente la trattativa con il sindacato. Dispiace per l’incolpevole utenza che ne pagherà passivamente le conseguenze ma a queste continue provocazioni di feudale memoria, un sindacato responsabile che ha come missione statutaria la tutela dei lavoratori, può rispondere solo con una stagione di lotta!!!

conrerenza cisl orsa cisal