Per ricordare a tutti l’importanza della Rianimazione Cardio Polmonare, con semplici ma specifiche manovre in grado di salvare una Vita. L’Asp di Messina partecipa con una campagna di sensibilizzazione e la programmazione di attività di informazione, formazione e promozione della salute
Oggi, 16 ottobre, si celebra il “World Restart A Heart Day”, giornata mondiale di sensibilizzazione sull’arresto cardiaco istituita dall’International Liaison Committee On Resuscitation, per ricordare a tutti l’importanza della Rianimazione Cardio Polmonare, semplici ma specifiche manovre in grado di salvare una Vita.
Ovunque nel mondo molteplici iniziative mirano a suscitare in ogni cittadino la consapevolezza e l’importanza delle proprie mani in quanto veri strumenti capaci di salvare una vita, ma anche l’importanza delle azioni di prevenzione primaria e secondaria del soffocamento da cibo, soprattutto in età pediatrica.
L’ASP di Messina partecipa con una campagna di sensibilizzazione (www.asp.messina.it e facebook https://www.facebook.com/aspmessina/) e la programmazione di attività di informazione, formazione e promozione della salute che prenderanno il via entro la fine del 2024 e saranno destinate sia a docenti e genitori, per quanto riguarda l’età evolutiva, sia a caregiver e operatori delle case di riposo, nell’ambito del più vasto tema della prevenzione degli incidenti domestici per la popolazione anziana.
Ci si avvarrà del contributo di Esperti a livello nazionale, che attraverso webinar online e appositi materiali divulgativi, saranno in grado di fornire ad un pubblico vasto quella “prevenzione primaria” di base necessaria a contrastare le morti evitabili per soffocamento, dimostrando come sia possibile aumentare la probabilità che un numero sempre maggiore di vite vengano salvate, se un numero sempre maggiore di persone sono in grado di eseguire poche semplici indicazioni. Ognuno di noi può fare la differenza.
L’Azienda Sanitaria continua inoltre nel suo impegno ormai consolidato nella formazione del personale sanitario: dalla rianimazione neonatale, alla formazione specifica per medici soccorritori e per i medici di continuità assistenziale delle “piccole isole”, dalla formazione per le maxiemergenze in collaborazione con la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco, all’erogazione in continuum del “Basic Life Support and Defibrillation” (BLSD), che prevede, tra l’altro, l’addestramento nelle principali tecniche di RCP e disostruzione da corpo estraneo nel neonato e nel bambino.
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