Domenica 29 settembre, il Teatro Annibale di Francia di Messina ha ospitato la prima della commedia in quattro atti “I Figli di Nessuno“, liberamente ispirata all’omonimo romanzo storico di Salvatore Curtò, con un clamoroso tutto esaurito. L’evento, presentato dall’Accademia Siciliana, ha superato le aspettative, con un pubblico entusiasta e la partecipazione di numerose autorità locali.
La serata è stata aperta da Helga Corrao, seguita dall’esibizione al pianoforte di Luciano Cornelio, in arte Alex Lu, che ha commosso il pubblico con la sua composizione I Figli di Nessuno. La regia di Gustavo Lampi, affiancato dal preciso Lucio Cucinotta (aiuto regista) e dalla talentuosa Mimma Ferrisi, nel ruolo di direttore di scena, ha saputo dare vita a una rappresentazione vivace e coinvolgente, alternando emozione e umorismo.
Le interpretazioni degli attori Helga Corrao, Mimma Ferrisi, Davide Beccore, Lucio Cucinotta , Rebecca Bombara, Lillo Cammaroto, Emilio Fragale, Ester Sottile, Giosuè Sottile, Cinzia Lincoln e il giovane talento agrigentino Alfonso Guadagnino, hanno fornito una solida cornice narrativa allo spettacolo, e alle performance di un intenso Salvatore Curtò nel ruolo del Professore e di Josè Villari, matador della scena. Villari, con domande ammiccanti, ha aiutato, il Professore a ricordare il suo passato, trascinando il pubblico in fragorose risate. Fondamentale anche il contributo degli aiutanti di scena Giosuè Sottile e Nina Giordano.
Le autorità presenti, tra cui il Vice Prefetto Michela Fabio, la dott.ssa Anna Sammarro della Questura, il tenente Nicola Arena della Guardia di Finanza e il capitano Federico Mucciacciaro dell’Arma dei Carabinieri, hanno elogiato lo spettacolo per il suo forte messaggio educativo rivolto ai giovani. A fine serata, tutti gli attori sono stati premiati, riconoscendo il loro impegno e la qualità delle interpretazioni.
Il supporto tecnico è stato fornito dalla Mepa Eventi Production di Pippo Scattareggia, con la fotografia di Domenico Giliberto e il trucco curato da Pina Buffo. Giovanni Rando ha gestito con maestria fonica e luci. Media partner dell’evento è stata Todo Modo TV.
Questa prima rappresentazione ha confermato il teatro come un potente strumento di espressione artistica e solidarietà, capace di unire cultura e sensibilizzazione sociale.
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