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Carta Dedicata a Te: l’INPS smentisce l’assessore Cicala “Nessun ritardo a noi ascrivibile”

- 06/09/2024

Nessun ritardo ascrivibile all’INPS per il rilascio delle carte Dedicata a Te. Lo chiarisce in una nota Gaetano Minutoli, direttore provinciale dell’INPS di Messina. Una dichiarazione che smentisce categoricamente l’assessore comunale Roberto Cicala che, in risposta al consigliere comunale di Fratelli d’Italia Libero Gioveni aveva invece scritto che “Ad oggi il link per la verifica non è ancora attivo in quanto INPS non ha ancora proceduto allo sblocco delle liste definitive“. E invece l’INPS di Messina spiega che “l’istituto sta effettuando gli step di lavorazione in linea con la tempistica disciplinata dal legislatore, piuttosto è bene chiarire che molti comuni hanno chiesto una proroga dei termini loro assegnati per la verifica e il consolidamento delle liste dei beneficiari, concessa dal Ministero, che sono slittati dal 13 al 21 agosto”.

“Entro pochi giorni – dichiara Minutoli –  Poste Italiane S.p.A. genererà le carte prepagate, per il tramite della società controllata Postepay e successivamente l’Inps, ricevuti gli esiti di rendicontazione da Poste Italiane S.p.A., fornirà ai Comuni, attraverso l’apposito l’applicativo web, il numero identificativo delle carte da includere nelle comunicazioni che gli stessi Comuni dovranno inviare ai beneficiari per informarli dell’avvenuta assegnazione del contributo e delle modalità di ritiro delle carte presso gli uffici postali abilitati al servizio. Ciascun Comune pubblicherà in evidenza sul proprio sito internet l’elenco dei beneficiari della carta riferito al territorio di competenza. Entro il corrente mese, pertanto, secondo la tempistica già fissata nel decreto interministeriale del 4 giugno 2024, i destinatari del contributo potranno averlo a disposizione nella carta prepagata. L’importo erogato potrà essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, di carburanti, o per l’abbonamento al trasporto pubblico locale. Il bonus di 500 euro sarà a spendibile sino al 28 febbraio 2025“.