(ANSA) – ROMA, 10 DIC – “Questo collegato lavoro è un pericoloso arretramento dei diritti dei lavoratori, perché crea una discriminazione tra lavoratori di serie A e di serie B. E’ un’offesa al mondo del lavoro, perché vuole gli occupati frammentati e isolati. Presentarlo oggi, il giorno dopo Calenzano, è motivo di indignazione. Non c’è una parola su formazione e sicurezza, e si incoraggia il lavoro somministrato, facendo finta di non sapere che tra gli assunti a tempo determinato c’è il doppio delle vittime di infortuni rispetto agli indeterminati“. Lo dice nell’Aula di Palazzo Madama la senatrice di Italia Viva Dafne Musolino, durante le dichiarazioni di voto sulle pregiudiziali di costituzionalità al Ddl collegato Lavoro. “I contratti di somministrazione potranno essere autorizzati senza limiti temporali. Un’azienda potrebbe essere avviata senza avere neanche un assunto. Inoltre – spiega Musolino – se un lavoratore si assenta per più di 15 giorni viene considerato dimissionario. In questo modo si aggira il divieto di dimissioni in bianco. Questo ddl viola principi costituzionali a tutela del lavoro e anche le norme comunitarie“. (ANSA).