163 views 4 min 0 Comment

Nel Salone Parrocchiale del Duomo di Milazzo si è svolto il Convegno su “ Il Coraggio di Costruire la Pace” .

- 31/05/2022
foto merlino

Si è svolto nel Salone Parrocchiale del Duomo di Milazzo, con molti applausi e consensi , il Convegno su “ Il Coraggio di Costruire la Pace” .

Introdotto con il saluto e le preghiere di ingresso del Rev.mo Arciprete Don Franco Farsaci, che ha sottolineato l’ interesse e l’opera della Chiesa di Milazzo per la costruzione della Pace. Le motivazioni del Convegno sono state illustrate dal Dott. Andrea Nastasi , responsabile locale del Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo e dal moderatore Rag. Stefano Merino , responsabile locale della Fondazione Giorgio La Pira. Entrambi si sono soffermati sul valore e sulla necessità della preghiera rivolta alla memoria dei due Venerabili Don Luigi Sturzo e Giorgio La Pira , due Operatori di Pace , affinchè intercedano per la Pace e la Fine di questa inutile e sciagurata guerra che stà insanguinando e distruggendo l’Ucraina.

Gli altri due Oratori Attilio Andriolo , Presidente dell’ Associazione Teseo nonché Riccardo Tringali, Presidente dell’ Associazione Centro di Solidarietà, entrambe di Milazzo, con le loro testimonianze , hanno ribadito la necessità della Preghiera come nostro contributo alla costruzione della Pace e come energia interiore che dà forza alla nostra azione per la soluzione del conflitto in Ucraina.

Molto seguite ed appassionate nonché cariche di intensa sofferenza per le atrocità cui si assiste e che si materializzano ogni giorno , sempre più disumane in tutta l’ Ucraina, le Relazioni dei due Relatori Avv. Francesco Punzo , Segretario Reg.le del C.I.S.S. ed Ing. Fortunato Romano Vice Segretario Naz.le del M.C.L. .

E , mentre Francesco Punzo si sofferma sul fatto che è la pace ad essere inevitabile , mentre la guerra non essendo legittima, in quanto evitabile. Quanto vedeva bene Don Sturzo è dimostrato dalle parole adoperate parecchi anni dopo da due altri costruttori di Pace quali Papa Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II , rispettivamente nella Pacem in Terris e nella Centesimus annus; secondo loro la Pace rimane solo suono di parole se non è fondata sull’ordine che si realizza agendo per la verità , secondo Giustizia mai disgiunta dalla Carità che è Spirito di Amore verso gli altri. E’ bello che si

chieda ad un Costruttore di Pace che richiama l’ Operatore di Pace delle Beatitudini, l’intercessione per porre fine a questa attuale guerra in Ucraina.

La grandezza morale ,sociale e politica , nel senso della più alta forma della Carità lo fa già , nel senso della universale chiamata alla Santità : Santo a prescindere dalla proclamazione.

Fortunato Romano sottolinea quanto sia importante l’azione di aiuto ed assistenza ai Profughi ucraini rifugiati nella provincia di Messina dopo aver perso oltre alla loro dignità umana anche ogni loro avere ed hanno la necessità di assistenza di ogni tipo per la loro sopravvivenza. Si conclude così il Convegno , dopodicche gli intervenuti si trasferiscono nel Duomo per seguire la Santa Messa in memoria di Don Luigi Sturzo e Giorgio La Pira, i due Venerabili costruttori di Pace e pregare per loro affinchè intercedano per la fine della guerra.