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VIDEO – Villa Felice a San Filippo: maltrattamento ad animali. Interviene Ilaria Fagotto della Lega Antispecista, l’ENPA e la sezione Tutela.

- 24/07/2019

Messina, 24 luglio 2019

Villa Felice, San Filippo a Messina. Una villa antica e semi abbandonata, fatiscente ed in condizioni di quasi discarica. Al suo interno “detenuti” animali di vario genere tra i quali specie protette di uccelli, cani in stato di semi abbandono e carichi di zecche e rogna ed anche tre caprette tibetane, tutti rinchiusi all’interno di stanze maleodoranti ed in condizioni igieniche spaventose. Il soggetto detentore degli animali a vario titolo, anche per affidamento transitorio a modicissimo prezzo ma in condizioni vergognose, è stato già condannato in altro procedimento per maltrattamento di animali. Un reato evidentemente reiterato. Su segnalazione di attivisti della Lega Antispecista Italiana e protezione animali sono intervenuti stamattina il Commissario Giovanni Giardina al comando di un’operazione congiunta tra gli uomini della sezione Tutela del Corpo di Polizia Municipale del Comune di Messina, l’ENPA con Giuseppe Parricello ed Ilaria Fagotto, della Lega (la persona alla quale dobbiamo il salvataggio della mucca da noi ribattezzata Bianchina). Questo il suo racconto pubblicato su Facebook con le immagini che alleghiamo.

“Dal sopralluogo a Villa Felice , dove l’ altro ieri mi erano stati segnalati maltrattamenti ed animali detenuti in condizioni incompatibili con il loro benessere, ho riscontrato la presenza di circa un ottantina di animali di vario genere….16 cani per lo piu’ Rottwailer e Pittbul, stanze con oche, papere, conigli, pernici, galli, tacchini, galline, tortore, tartarughe, canarini, cardellini, uccelli tropicali, fagiani, quaglie….mancava solo il tirannosauro rex detenuti in condizioni incompatibili con il loro benessere. Ho chiesto ed ottenuto l’immediato sequestro delle specie protette, affidate alla dott Giordano del Wwf e al gruppo Ornitologico Messinese, con il veterinario dell’ASP e le altre associazioni intervenute, abbiamo ritenuto nella tutela degli animali ospitati nella villa di valutare ed impegnarci per un seconda fase di monitoraggio congiunto da parte di tutti noi la prossima settimana. Abbiamo provveduto a mettere acqua e cibo in abbondanza in questi giorni ci coordineremo al meglio intanto farò pervenire come LAI Lega Antispecista Italiana gli antiparassitari per trattare subito gli animali che sono tappezzati di zecche. Il tizio che li detiene ha dei problemi e va senz’ altro aiutato, ma il mio impegno e degli altri colleghi di tutela ,sarà di svuotare la villa dagli animali che temporaneamente gli sono rimasti poiché non c’era chi potesse occuparsene prendendoli in carico….Il sito era già stato svuotato precedentemente, ma a distanza di un anno pullula nuovamente di animali…non si tratta a mio avviso di accumulatore seriale, ma di allevatore incauto di specie di animali per la vendita, anche protette,che fa pure pensione di cani abusiva a prezzi modici…infatti quasi tutti i cani sono intestati ad altre persone fisiche. La settimana prossima faremo un altro sopralluogo con il commissario Giardina e le associazioni, il sito va smantellato nell’interesse degli animali e dello stesso signore che non è assolutamente in grado di gestirli…E su questo tutte le associazioni di tutela oggi presenti non avranno alcun motivo per transigere. “