Non poteva che essere interlocutoria la riunione di oggi con i responsabili di Messina Servizi BC e l’Assessore Musolino anche in considerazione dell’assenza del Sindaco e di alcuni dirigenti. E’ stata però l’occasione di prendere atto degli impegni finanziari che il Comune intende mettere sul tappeto e della ormai assodata neutralità per i livelli occupazionali dell’eventuale messa in liquidazione dell’azienda (l’attuale organico risulta anzi sottodimensionato rispetto sia a quello previsto sia a quanto deliberato nel piano finanziario).
L’intero sistema dei rifiuti a Messina è all’anno zero e la scommessa di arrivare al fatidico 65% di differenziata entro luglio va sposata e condivisa a garanzia della vivibilità della città e dello stesso futuro dei lavoratori, che, garantiamo, si tufferanno nell’impresa con grande spirito di sacrificio e collaborazione.
Un capitolo a parte la FIADEL ritiene dover aprire sul piano degli impianti e dell’organizzazione complessiva delle risorse umane che, ancora oggi, sconta retaggi del passato che la imbrigliano e ne minano l’efficacia. Il responsabile del settore Igiene Urbana Ferdinando Vento
Condividi: