“Consultando la sezione bandi e concorsi del portale di ateneo rilevo che, in paralleloalle dichiarazioni della Rettrice sono stati approvati, dal Direttore Generale, gli atti didue concorsi pubblici anchโessi basati sullโutilizzo della piattaforma QUID e, pertantosullโalgoritmo ‘side effect’, ovvero ordinamento alfabetico dei candidati“. Lo scrive Paolo Todaro, membro del Senato Accademico dell’Universitร di Messina sulla […]