
A dirigere il gruppo arrestato oggi nell’ambito dell’operazione della Guardia di Finanza contro il giro milionario di scommesse illegali, secondo quanto sostenuto dalla Procura, c’erano due messinesi, il 52enne Carmelo Salvo e il 44enne dipendente di RFI Letterio Arcolaci. Quest’ultimo è consigliere del Terzo Quartiere del Comune di Messina.
I due vengono definiti promotori e organizzatori del vasto giro di scommesse illegali. Insieme a loro come fiancheggiatori vengono indicati il 37enne Emanuele Milia, il 32enne Antonino Messina e il 44enne Ignazio Vadalà.
Sequestrati dalla Guardia di Finanza anche 3 milioni di beni.
