“Un inferno che dura 24 ore su 24 e che mette a rischio la sicurezza e la serenità degli abitanti del Villaggio UNRRA, ma alla mia interrogazione del 18 aprile scorso l’amministrazione Basile non ha ancora risposto”. Dura presa di posizione del consigliere di Lega-Prima l’Italia Cosimo Oteri, che richiama l’esecutivo di Palazzo Zanca alle proprie responsabilità.
“I video e le foto allegati a questa nota chiariscono oltre ogni dubbio in quale situazione siano costretti a vivere i residenti di questo popoloso quartiere della zona sud, che da troppo tempo subiscono il passaggio continuo di TIR e autoarticolati -incalza Oteri. Un TIR ha persino investito un’auto regolarmente parcheggiata. Alcune settimane fa abbiamo anche organizzato una raccolta firme per chiedere la tombinatura del torrente San Filippo, unica soluzione possibile per risolvere questo problema. Ne abbiamo raccolte intorno a 400 e le abbiamo mandate al ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per impegnarlo su questo grave problema. Appare inspiegabile perché non ci siano notizie sulla possibilità di impegnare Genio Civile e Autorità di Bacino attraverso un progetto, chiedendo l’autorizzazione per effettuare i lavori di copertura.
Anche se il procedimento per la tombinatura è complesso, è comunque percorribile mentre è indispensabile creare questa strada per garantire l’incolumità di chi vive al Villaggio UNRRA. A questo punto, la sola cosa da chiarire -conclude l’esponente del partito di Matteo Salvini- è perché il sindaco Basile e gli assessori Caminiti e Mondello abbiano ignorato un’interrogazione su un problema così grave e urgente e, a quanto ci è dato sapere, perché, nonostante la gravità della situazione, non abbiano ancora presentato un progetto per risolverla”.
