«Ho presentato due interrogazioni relative alla gestione di ATM, dopo aver ricevuto segnalazioni di gravi criticità che meritano attenzione immediata.
La prima riguarda la programmazione dei turni del personale: emerge una situazione preoccupante con il mancato rispetto dei tempi di riposo tra un servizio e l’altro e l’imposizione costante di straordinari. Non si tratta solo di violazioni contrattuali, ma di condizioni che mettono a rischio la sicurezza dei lavoratori e degli utenti del servizio pubblico. L’Ispettorato del Lavoro è stato già allertato su queste anomalie nella gestione del personale.
Altrettanto grave è la situazione delle relazioni industriali. I sindacati sono stati costretti ad attivare le procedure di raffreddamento previste dalla legge 146/90, un passo che si compie solo dopo il fallimento di ogni altra forma di confronto. L’azienda ha modificato unilateralmente l’organizzazione del lavoro, ignorando le procedure di consultazione previste dal contratto. Particolarmente significativo è come l’atteggiamento dell’azienda cambi radicalmente in presenza delle istituzioni rispetto alla gestione quotidiana.
Ho chiesto all’amministrazione di intervenire con urgenza su entrambi i fronti. Non possiamo permettere che la qualità di un servizio essenziale come il trasporto pubblico venga compromessa da una gestione che sembra ignorare tanto le normative sulla sicurezza quanto le corrette relazioni sindacali. I lavoratori meritano rispetto e i cittadini hanno diritto a un servizio efficiente e sicuro».
Lo dichiara in una nota il vice presidente supplente del Consiglio comunale, Giandomenico La Fauci (Ora Sicilia).
