Quello di ieri a Spadafora è stato un consiglio comunale che può tranquillamente definirsi “memorabile” e per una serie di motivi. In primo luogo, anche se cronologicamente ultimo punto di discussione, per l’approvazione del cosiddetto accordo di fruizione e valorizzazione del Castello, che consentirà al Comune di Spadafora, gestito dall’amministrazione Pistone, di restituirlo alla cittadinanza e di renderlo produttivo ed accessibile. Un accordo settennale approvato ieri all’unanimità, tra maggioranza ed i tre, su quattro, consiglieri di minoranza, visto che la consigliera Tania Venuto era assente giustificata.
“Un evento storico” lo ha definito il sindaco Lillo Pistone che ha sottolineato come “non è stato facile arrivare a questo punto, in quanto quest’atto giuridico consente di formalizzare un traguardo che sblocca una situazione ereditata non facile da risolvere”. Le porte del Castello sono, infatti, attualmente chiuse e si sarebbero aperte solo in occasione della mostra natalizia di presepi, come avviene per consuetudine ogni anno. “Abbiamo lavorato per eliminare le criticità riscontrate ed ereditate dalla precedente amministrazione – ha detto Pistone in aula – questo era un importante obiettivo strategico per la cittadinanza che appartiene interamente e solo a questa amministrazione”.
Il Sindaco ha specificato che alla stipula della convenzione sarà conferito mandato agli uffici affinché venga adottato un regolamento che disciplini le attività realizzabili all’interno nonché la modalità di fruizione del Castello.
Degna di nota la dichiarazione di voto della minoranza alla proposta di convenzione per la fruizione del Castello presentata dal Sindaco che evidenza come sia stata chiaramente compresa e condivisa l’intenzione dell’amministrazione di restituire, di fatto, una struttura storica alla cittadinanza “quale patrimonio inestimabile che merita di essere valorizzato e reso fruibile a tutti i cittadini e ai visitatori” come dichiarato ieri dai tre consiglieri di minoranza in aula. Un convinto sostegno che rappresenta un punto di svolta per l’aria stessa che ieri si è respirata in consiglio.
Secondo importante punto discusso e approvato ieri è stato quello presentato dal consigliere di maggioranza Alessandro Cantilonne che ha consentito di apportare un’importante variazione in positivo al Bilancio di Previsione finanziario 2024/26. Infatti con decreto dell’Assessore regionale alle Autonomie Locali e alla Funzione Pubblica datato 27 novembre è stato assegnato al Comune di Spadafora il contributo di euro 180.176,54 finalizzato alla copertura delle passività inserite nel Piano di Riequilibrio Finanziario approvato dalla Corte dei Conti. Anche questo provvedimento è stato votato all’unanimità da maggioranza e minoranza.
Approvata ieri, sempre all’unanimità con l’inserimento di una proposta da parte della minoranza, anche un altro emendamento inerente alla variazione al bilancio di previsione e presentato dal consigliere di maggioranza Filippo Giordano. E’ stato approvato, infatti, l’utilizzo di 5mila euro finalizzata alla pulizia dei torrenti, ampliato su richiesta dei tre consiglieri di minoranza presenti anche alle strade di campagna.
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