293 views 4 min 0 Comment

Ex case Gescal: ecco dove e cosa accadrà domani. Ma se così sarà, saranno dati monchi. Bastavano 5 minuti in sede AMAM

- 07/08/2024

Se la conferenza stampa di Federico Basile, sindaco di Messina, congiuntamente al Sindaco di Taormina, si terrà nel luogo da noi fotografato stamattina, mercoledì 7 agosto, produrrà, oltre insulti e toni minacciosi, dati monchi e non rappresentativi. A giudicare da quel che abbiamo visto e che si vede nelle foto, la “misurazione” domani dovrebbe avvenire mediante la “vecchia” conduttura di Siciliacque che arriva in città passando letteralmente sull’allaccio del viale Gazzi allo svincolo autostradale, svincolo per Bordonaro. Si tratta della conduttura, restaurata circa cinque anni fa, che dovrebbe essere utilizzata da poco da AMAM per garantire acqua in più alla città di Messina in periodi di magra.

In particolare come ogni anno, AMAM acquista un tot di acqua in più da Siciliacque per compensare il calo di mandata del Fiumefreddo. Interessante il costo: 0,69 centesimi a metro cubo, che è un prezzo mediamente molto più elevato di quello praticato da AMAM alla sua utenza, compreso tra i 0,20 ed i 0,30 centesimi. Non è mai stato quindi, un buon affare, economicamente parlando, ma di certo utile a ridurre i disagi dei cittadini, pertanto necessario. Si ricorda che fino ad un paio di anni fa Siciliacque inviava acqua in surplus e su richiesta dall’Alcantara a Messina da un bypass esistente a Furci. Cosa ci ricorda? Che il bypass probabilmente è sempre esistito.

Pertanto, l’acqua che sarà monitorata domani dal Sindaco di Messina, con al suo fianco, o viceversa, quello di Taormina, peraltro da una tubatura ed una strumentazione che sembra nuova e montata da poco, è acqua che da un lato potrebbe essere quella a pagamento e non a buon mercato, e in soccorso della scarsa mandata del Fiumefreddo, o potrebbe essere quella che in effetti Siciliacque sta restituendo rispetto a quella che AMAM ha mandato a Taormina per il tramite di Siciliacque a Furci. Ma ciò, il numerino che domani sarà strombazzato dai due sindaci, sarà sufficiente a sgomberare i dubbi? In parte almeno si: dimostrerà che Siciliacque sta adempiendo all’accordo, ma anche che sta inviando acquea comprata da AMAM, stante l’emergenza. E l’Alcantara non sta messo meglio del Fiumefreddo…

Ciò che mancherà alla conferenza stampa di domani, a meno che il Sindaco di Taormina non ci stupisca con effetti speciali, sarà il dato di Furci, ovvero: quanta acqua dei Messinesi AMAM sta inviando nello stesso momento a Taormina? E i dati mostrati domani chi li controlla? Qual è la parte terza che garantisce il tutto?

Al solito: invece di fare show, visto anche il caldo, e gli impegni che coloro che vogliono verità chiara e netta, quelli chiamati “lestofanti e sciacalli” per intenderci, sarebbe bastato un computer ad AMAM che mostrasse la TELEMETRIA STORICA di quanta acqua è arrivata da Aprile di quest’anno ad oggi da Siciliacque e quanta Messina ne ha mandato a Taormina.

Un lavoretto di pochi minuti, possibile, però, solo a due condizioni: che non si voglia fare spettacolo a tutti i costi e che i dati della telemetria esistano, OVVIAMENTE.

Post scriptum: unica nota positiva, almeno al momento, della conferenza show di domani è che ben tre squadre di Messina Servizi hanno ripulito dall’impossibile un’area che non veniva attenzionata da ANNI. Allora Sindaco Basile ne faccia anche più di una a settimana di queste conferenze se il risultato positivo è questo!