“Nell’ultimo mese due vigili del fuoco hanno perso la vita e altri quattro hanno rischiato seriamente di perderla. La nostra amministrazione, per tutta risposta, invece di tutelare a salvaguardare la figura del Vigile del Fuoco, si scopre che chi è in convenzione boschiva, cioè le squadre aggiuntive in campo per tutelare il patrimonio boschivo del territorio nazionale, non può usufruire della mensa di servizio a scapito del buono pasto che come sappiamo tutti arriva in netto ritardo così come arriva in netto ritardo il pagamento degli straordinari“. Lo dichiara in un video Carmelo Barbagallo, segretario USB, da sempre in lotta per i diritti dei lavoratori del comparto sicurezza vigili del fuoco in Sicilia.
“Abbiamo scoperto – continua Barbagallo – che in una sede di servizio a Caltanissetta i colleghi hanno per anni usufruito di un locale dove all’interno risiedeva amianto! Ricordiamo che i vigili del fuoco non hanno tutela sanitaria completa, non usufruiscono di screening per quanto riguarda le malattie professionali e invece di essere tutelati vengono sbeffeggiati ancora una volta“.
“Come organizzazione sindacale abbiamo sempre messo la faccia come USB e torneremo in protesta per la tutela dei vigili del fuoco perché vogliamo assunzioni, vogliamo sedi di servizio efficienti ed equipaggiamenti che rispettino le esigenze operative. Non possiamo permettere questo scempio a scapito sempre dei vigili del fuoco perché quando scatta l’emergenza siamo sempre primi a partire ma vogliamo essere tutelati” conclude Barbagallo.
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