Sono stati assolti in primo grado dall’accusa di assenteismo un medico e sei infermieri dell’ospedale Papardo di Messina. Il caso scoppiato nel 2015 su denuncia dell’allora manager dell’ospedale Michele Vullo si è concluso in primo grado con un’assoluzione che toglie la pesante definizione di “furbetti del cartellino”. Si tratta del dirigente medico Giuseppe Leto e degli infermieri professionali Renato Venuto, Biagio Cesarino, Salvatore Cernuto, Giuseppa Bonanno, Santi Lombardo e Giacomo Currò.
L’inchiesta scaturita dalla denuncia di Michele Vullo portò ad indagare 70 parasanitari che si trovavano in malattia allo stesso momento creando non pochi disagi alla struttura sanitaria. Fu così che Vullo chiamò i carabinieri. Di qui l’indaghine. La sentenza nel pomeriggio di ieri, come scrive Gazzetta del Sud, nella quale il giudice del Tribunale di Messina Pugliese li ha assolti “perché il fatto non sussiste”.
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