Nel mese di aprile, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, il Reparto dell’Arma che, nell’ambito del piano di controllo coordinato del territorio cittadino, insieme alle altre Forze dell’Ordine, assicurano il servizio di prevenzione e di pronto intervento nelle 24 ore, nel corso del loro servizio di pattugliamento, hanno controllato 1.636 persone e 1.346 veicoli. L’attenzione dei militari si è focalizzata sul centro cittadino, anche tenuto conto della necessaria attività preventiva in concomitanza della presenza dei numerosi turisti, provenienti dalle navi o da altre località della Sicilia e d’Italia, giunti nella città peloritana per visitarne le bellezze e gustare le prelibatezze del territorio. Nelle attività di pattugliamento, grande attenzione è stata posta ovviamente anche alle zone periferiche del capoluogo, al fine di assicurare, anche in orario notturno, la massima azione deterrente, effettuando posti di controllo, in particolare, nelle zone ritenute più critiche sotto il profilo della commissione di reati.
Nove le persone denunciate, principalmente per “porto e detenzione abusiva di armi”, “oltraggio a Pubblico Ufficiale” e “guida in stato di ebbrezza”, e una persona arrestata, un marocchino senza fissa dimora il quale, controllato dai Carabinieri, di notte, in atteggiamento sospetto in una via del villaggio CEP, è risultato destinatario di un ordine di carcerazione, emesso nel dicembre 2022, dovendo scontare la pena della reclusione in carcere di 3 anni e 6 mesi per rapina e false attestazioni a pubblico ufficiale.
In merito all’attività antidroga, ben 19 persone sono state segnalate alla Prefettura quali assuntrici di sostanze stupefacenti, con il sequestro di varie dosi, tra hashish, cocaina, crack ed altre sostanze, denunciando, altresì, i conducenti dei veicoli che, trovati in possesso di stupefacente, si sono rifiutati di sottoporsi ai previsti accertamenti per verificare l’eventuale uso di droga, reato grave che comporta un potenziale serio pericolo per i pedoni e gli automobilisti.
Proseguendo nell’attività di vigilanza sulla circolazione stradale, sono state elevate 120 contravvenzioni, che hanno riguardato principalmente le violazioni del transito con semaforo rosso, la guida senza patente e con assicurazione scaduta, la velocità non commisurata alle condizioni della strada, inottemperanza all’alt intimato dalle Forze dell’Ordine e il mancato uso del casco, anche queste condotte che mettono a serio rischio l’incolumità delle persone sulla strada.
Questo è il risultato, nell’ultimo mese, del programmato piano di servizi delle pattuglie dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, che svolgono l’attività quotidiana di vigilanza, ininterrotta, con autovetture veloci e motociclette, tutte coordinate dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale.
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