“La manifestazione contro il Ponte sullo Stretto di Messina, organizzata oggi nella splendida cornice di Torre Faro, con la partecipazione tra gli altri del parlamentare Angelo Bonelli, è un paradosso anacronistico.
Uno schiaffo alla Sicilia, al Mezzogiorno che vuole emanciparsi, camminare sulle proprie gambe, a interi territori che vogliono finalmente crescere.
Nulla di nuovo.
Da decenni siamo abituati alla sinistra dell’oscurantismo, ai compagni dei perenni ’no’, che manifestano la loro contrarietà ad ogni forma di progresso, condannando così interi territori all’arretratezza infrastrutturale, industriale, economica.
Noi abbiamo un approccio completamente diverso.
Noi riteniamo che le grandi opere e i grandi progetti possano riscattare intere Regioni e intere comunità, fungendo da attrattori di ulteriori investimenti, e quindi da volano per creare sviluppo e lavoro.
Il Ponte sullo Stretto è una grande occasione per Messina, per la Sicilia, per la Calabria, e per l’intero Paese.
Il governo Meloni – con il testa il presidente Silvio Berlusconi e l’intera Forza Italia – è convinto di tutto ciò, va avanti con determinazione, e il decreto approvato qualche giorno fa in Consiglio dei ministri rappresenta solo il primo passo di un percorso che, ne sono certa, ci condurrà alla storica realizzazione di questa infrastruttura strategica per un Sud pronto a nuove sfide e che vuole essere protagonista in Italia e in Europa”.
Lo afferma in una nota Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia.
C’è il “Vivere”, e c’è il “fUNZIONARE”. C’è l’ “utilità”, e ci sono i “Valori Umanistici, Etici, Nobili, ed Eterni”. Le Prostitute, hanno, sempre, preferito la pRIMA realtà da me menzionata, ai Secondi Valori da me considerati, ed, il più di loro, hanno preferito perseverare nel Male, anziché, pentirsi di quello fatto, e collaborare con Il Nostro Redentore, per lasciarsi da Lui Purificare ! Ci sono quelli che vogliono “mettere …Radici”, nel “…terreno di questa Terra strapiena di depravazioni, di disonestà, ed, in generale, di Male (anche se, il Bene, non manca), e di Dolore”, e ci siamo quelli che ci consideriamo Pellegrini “di passaggio”, attraverso le strade di essa, sperando di raggiungere, “un giorno…”, una Meta meravigliosamente più bella e valida, che durerà per l’Eternità. Ciascuno, scelga, NELLA LIBERTA’, a quale dei due Gruppi accodarsi ! Quelli appartenenti al primo, NON SARANNO MAI, PIENAMENTE, Soddisfatti; quelli appartenenti al secondo, oltre ad ottenere, alla fine, un Bene che valga la pena, raggiungere, ancor prima di raggiungerlo, possiamo vivere, con “sana gioia”, il nostro “Sabato del …Villaggio”, con il Santo aiuto che Il Signore ci potrà volere elargire, secondo come io sono convinto, che ciò potrà verificarsi. Credo che, alla fine, i primi resteranno con un pugno di mosche, nelle loro mani (o, …peggio !), ed, i rimanenti, con qualcosa di “più valido”, MOLTO, più valido (oltre che, Eterno), come conseguenza di un generoso Dono, che “L’Eterno Datore, da sempre, di ogni Bene”, potrà volerci fare. Gioiosa Marea, 9 ([Sono le ore 23 e 32′, “Ora solare”, adesso] secondo la “Convenzione Prima”, necessaria, dell’Umanità, e non, di quella …ulteriore, non necessaria ed ABUSIVA, voluta dagli utilitaristi [che la pensano come le Prost… : “Viva l’utilità, e, chi se ne frega, dei Valori più Nobili !]”) Aprile 2.023. Paolo Settineri