
I carabinieri del Nas di Palermo hanno accertato irregolarità in 11 aziende delle 34 controllate che si occupano di servizi di ristorazione e imprese di catering che gestiscono mense negli istituti scolastici nelle province di Palermo, Agrigento e Trapani.
Nel corso delle ispezioni oltre alle irregolarità sono state segnalate 12 persone alle autorità amministrative e sono state elevate 21 sanzioni per 8 mila e 500 euro.
Stati sequestrato oltre 210 chilogrammi di alimenti non tracciati per un valore di 5.000 euro. Sospese le attività in tre aziende nella provincia di Agrigento e Palermo. La maggioranza delle infrazioni ha riguardato le carenze strutturali e impiantistiche dei locali e delle attrezzature destinati alla preparazione dei pasti, la mancata attuazione delle procedure di autocontrollo, l’assenza di tracciabilità degli alimenti con uso di materie prime di cui non era possibile identificare l’origine.
LEGGI ANCHE
- Affitti a Messina come a Milano: la bolla speculativa che si autoalimenta sulla pelle degli studenti con il passaparola tra proprietari“Se il mio conoscente ottiene 300 euro per un posto letto, allora io posso chiederne 350″. È così, fino anche a… Leggi tutto: Affitti a Messina come a Milano: la bolla speculativa che si autoalimenta sulla pelle degli studenti con il passaparola tra proprietari
- Spara a nuovo compagno della ex, fermato per tentato omicidioVittima centrata al fianco, ricoverato in ospedale nel Ragusano Ha sparato un colpo di pistola al nuovo compagno della sua ex,… Leggi tutto: Spara a nuovo compagno della ex, fermato per tentato omicidio
- La Cisl Messina in Commissione Ponte. Alibrandi: «Avere la capacità di stare insieme mettendo da parte le ideologie per non farsi trovare impreparati all’avvio dell’opera con l’obiettivo comune di far crescere la città».Messina, 17 giugno ’25. Occupazione e formazione dei lavoratori, espropri, disagi legati alla cantierizzazione. Una città da ridisegnare e ripensare. Sono… Leggi tutto: La Cisl Messina in Commissione Ponte. Alibrandi: «Avere la capacità di stare insieme mettendo da parte le ideologie per non farsi trovare impreparati all’avvio dell’opera con l’obiettivo comune di far crescere la città».