
Spadafora (Me), 5 settembre 2019

Il gruppo consiliare di Minoranza del Comune di Spadafora boccia in toto l’operato dei primi quattro mesi del Sindaco Tania Venuto e mette nero su bianco le proprie motivazioni con una lettera aperta agli Spadaforesi che stampa in un manifesto e affisso nelle vie principali di Spadafora. Una lettera aperta ai cittadini ed un invito senza mezzi termini al Sindaco Tania Venuto perché si faccia chiarezza sui conti del Comune. “Gli stessi conti sui quali in campagna elettorale io stesso, dichiara Lillo Pistone, consigliere comunale e già candidato a sindaco, ed il mio gruppo Rinasce Spadafora, dal palco dei comizi, gettammo l’allarme. Allora già sapevamo che sarebbe andata a finire così. Le nostre domande sono precise ed attendono risposta, per dovere di chiarezza nei confronti dei cittadini Spadaforesi:
- Come si è arrivati ad un disavanzo di 1.374.000 euro nel solo esercizio finanziario 2017, come cristallizzato con il consuntivo che ancora oggi non ha ricevuto il parere dei revisori contabili?
- Di chi è la responsabilità di questo disastro, pertaltro da noi annunciato?
- Come mai si è arrivati fino ad oggi a non aver ancora portato in Consiglio Comunale il consuntivo 2017? Ed a che punto è, e che disavanzo registra il consuntivo 2018?
- Chiediamo anche di sapere come mai il bilancio di previsione 2019/2021, approvato in Giunta a giugno di quest’anno, ad oggi non è ancora approdato in Consiglio Comunale, nonostante il termine di 30 giorni sia già scaduto da tempo ed abbondantemente?
- Perchè nella giornata del 4 settembre il gruppo di Minoranza non è stato informato della riunione tenutasi tra il commissario ad acta per il bilancio, il sindaco, il vice sindaco, la segretaria comunale, l’esperto del sindaco, il responsabile dell’Area Economico Finanziaria, il presidente del Consiglio Comunale, i revisori contabili ed alcuni consiglieri di maggioranza? Cosa si è detto e dov’è il verbale?“
Questi solo alcuni dei quesiti che il gruppo di Minoranza del Comune di Spadafora, nelle persone dei consiglieri Lillo Pistone, Andrea Giacobbo, Pasqualina Giannone e Pinella Giacobbo, pongono al Sindaco.
“Che il sindaco risponda con urgenza a queste domande, ha dichiarato Lillo Pistone, e lo faccia indicendo una seduta consiliare urgente nella quale anche i cittadini possano prendere consapevolezza della situazione, altrimenti quella inversione a 360 gradi rispetto al vecchio andazzo verticistico e non cristallino della precedente amministrazione non avverrà mai. Spadafora deve cambiare e questo cambiamento deve iniziare dall’assunzione di responsabilità che non compete solo l’ex sindaco Pappalardo ma che investe anche l’attuale sindaca Tania Venuto che della vecchia amministrazione, rea del disastro finanziario odierno, ne era vice sindaco e che non può certo dire che non sapeva. I conti oggi portano Spadafora verso il piano di riequilibrio, il che significa lagrime e sangue in un futuro che doveva essere di sviluppo e che invece sarà di rateizzazione di un debito che da solo poteva dare luce a tante opere importanti per Spadafora. Attendiamo, così, una risposta responsabile e concreta da parte del Sindaco Venuto” ha concluso Pistone.
