Messina, 27 ottobre 2018
L’approfondita conoscenza del proprio territorio è condizione essenziale per poter affrontare seriamente la sua pianificazione urbanistica. Allo stesso tempo, il contatto con le sensibilità e gli orientamenti comuni dei cittadini che quel territorio lo vivono, è la condizione per fare scelte consapevoli, comprensibili e condivise.
Siamo partiti da questi presupposti, rendendoli l’essenza del nostro metodo di lavoro, per poter affrontare con serenità, ma anche con risolutezza, le molteplici opzioni che si hanno di fronte quando si affrontano tematiche così complesse come la riqualificazione ed il risanamento di tessuti urbani. L’incontro di ieri sera tenutosi presso la chiesa Maria Annunziata e San Giuseppe di Bisconte, alla presenza oltre al Vice sindaco Salvatore Mondello, di Padre Alessandro Marzullo, il presidente della III circoscrizione Natale Cucè, i consiglieri della III circoscrizione Alessandro Geraci, Giovanni Carbone Caruso, Andrea Soffli, il Presidente avv. Marcello Scurria ed il consiglio di amministrazione avv. Alessia Giorgianni ed arch. Giuseppe Aveni di Arismè. Il Vice sindaco, ha illustrato l’iter tecnico – amministrativo sin qui messo in campo dall’Amministrazione Comunale, soffermandosi in particolar modo sugli ultimi eventi legati alla richiesta dello stato di emergenza al Consiglio dei Ministri. Il presidente di Arismè, ha spiegato quali sono le azioni concrete messe in campo e quali i tempi di attuazione. È seguito un ampio dibattito caratterizzato da molte domande poste dai cittadini, che hanno dimostrato grande interesse per il tema relativo al futuro dell’area. Il Vice Sindaco ed il presidente di Arismè, hanno puntualmente risposto a tutte le domande poste dai cittadini e dai consiglieri di quartiere, fugando dubbi e perplessità circa le varie questioni attuative del risanamento.
Particolare attenzione è stata posta sulla questione ambientale, la pulizia del torrente e la bonifica della grossa area oggi discarica abusiva, anche di amianto e posta attualmente sotto sequestro. Il Vice sindaco ha focalizzato l’attenzione su un concetto centrale per il tema dibattuto: si è interessati alla riqualificazione del “noi” o a quella dell’”io”. Ha rappresentato, inoltre, quanto sia importante abbandonare vecchi schemi individualistici che non portano a nulla e che non consentono un reale sviluppo armonico del territorio. Il presidente ed i consiglieri di quartiere, oltre al Parroco hanno manifestato pubblicamente apprezzamento per l’iniziativa, e l’Amministrazione comunale e l’Agenzia per il risanamento si sono impegnati ad individuare le varie criticità e la successiva mappatura delle tipologie di intervento da mettere in atto.
Condividi: