

STROMBOLI (MESSINA), 4 LUG – “Sono un miracolato. E mi chiedo perché sono rimasto vivo io”. Così Thiago Takeuti, il 35enne turista brasiliano sopravvissuto all’eruzione di ieri a Stromboli in cui è morto il suo compagno di escursione e suo coetaneo, Massimo Imbesi. “Dopo l’eruzione – ricostruisce – abbiamo cercato riparo in una zona dove il fuoco era già passato e pensavamo non tornasse. Ma correndo tra le pietre e i lapilli siamo caduti a terra. Respirava sempre più affannosamente. Ho provato a rianimarlo ma non c’era più niente da fare”.
