243 views 8 min 0 Comment

ATM – Alta adesione al TERZO sciopero lavoratori indetto da ORSA, Faisa Cisal e FIT CISL. “Non consentiremo privatizzazioni in azienda!”. Sindacati denunciano per limitazione diritto di sciopero

- 19/05/2025
musolino alla conferenza stampa sciopero atm

Inviata anche una denuncia di limitazione al diritto di sciopero inviata alla Commissione di Garanzia L. 146/90 da parte di ORSA, FAISA CISAL e FIT CISL

voce di popolo 1000x300 1

“Alta adesione”, anzi “massiccia all’80%”: è quanto comunica la dirigenza delle tre sigle sindacali che hanno indetto quella che oggi è la terza giornata di sciopero dei lavoratori ATM di Messina.

Mariano Massaro ORSA - 19 maggio 2025 conferenza stampa sciopero ATM

Uno sciopero difficile quello di oggi, con segnalate “scorrettezze” da parte della dirigenza ATM volte ad ostacolarne lo svolgimento, a cui è seguita anche una denuncia di limitazione al diritto di sciopero inviata alla Commissione di Garanzia L. 146/90 da parte di ORSA, FAISA CISAL e FIT CISL :

Le scriventi OO.SS. denunciano che durante l’azione di sciopero di 24 h, in atto in data odierna, l’azienda ATM S.p.A. di Messina che gestisce il servizio di Trasporto Pubblico Locale, insiste a sostituire i conducenti scioperanti con personale di riserva, col chiaro fine di limitare la riuscita dell’azione di protesta. Per quanto esposto si denuncia la conclamata attività volta a comprimere le libertà sindacali e il diritto di sciopero, pertanto si chiede alle SS.LL. in indirizzo di intervenire, per quanto di loro
competenza con le azioni sanzionatorie adeguate al caso in esame
“.

LE RAGIONI DELLO SCIOPERO: MUSOLINO, SCURRIA, RUSSO E RIZZO PRESENTI

Dafne Musolino - 19 maggio 2025 conferenza stampa sciopero ATM

Non consentiremo che si privatizzino pezzi importanti dell’azienda e quindi lo svuotamento progressivo delle sue funzioni relegandola solo al servizio di guida dei mezzi“. Lo urlano a gran voce i dirigenti delle tre sigle sindacali, ORSA, FAISA CISAL e FIT CISL riuniti dapprima davanti al picchetto posto all’ingresso della ATM di Messina e poi in conferenza stampa presso la sede ORSA nei pressi del dopolavoro ferroviario.

Alla conferenza stampa lavoratori, la dirigenza sindacale ma anche esponenti delle istituzioni come la senatrice Dafne Musolino, della politica come Marcello Scurria e il consigliere comunale PD Alessandro Russo, delle associazioni come Angela Rizzo. Così come anche la presenza di Michele Barresi, ormai parte integrante della rete civica “Partecipazione” di Scurria, ex subcommissario al risanamento. Una presenza significativa: Barresi, ancora iscritto a UIL, quindi a quella parte di sindacati che continuano a colloquiare con la dirigenza ATM, ha sottolineato l’importanza dell’unione sindacale per far fronte a quelli che sono soprusi, irregolarità, mala gestio di un’azienda come ATM, che “è partita con tanti soldi a disposizione. Una Ferrari con il pieno di benzina – ha detto Barresi – pertanto anche Paperino non avrebbe potuto che conseguire risultati, forse anche meglio di quelli conseguiti da Campagna“. E’ il concetto che con i soldi siamo bravi tutti. Tantissimi soldi che sono stati destinati dal “Salva Messina” in poi ad una società nuova di zecca, l’odierna ATM S.P.A., gettando, però, alle spalle la vecchia ATM che “non ha pagato i suoi debiti in danno di tanti creditori che ancora attendono. E tra loro ci sono molti lavoratori” ha sottolineato Barresi. Una vicenda questa che prima o poi potrebbe ricadere pesantemente sulla nuova azienda.

LE PRIVATIZZAZIONI: IL TRADIMENTO DEL “SALVA MESSINA”

Mariano Massaro segretario nazionale ORSA

Dopo il Salva Messina oggi registriamo il mancato rispetto di ogni presupposto concordato con l’allora sindaco De Luca. Il primo fra tutti era che non si procedesse mai a privatizzarla. Cosa che invece a spezzoni, tronconi di attività si sta facendo oggi. Neanche Campagna (il Presidente precedente alla Grillo, ndr.) ha fatto quello a cui assistiamo oggi“. Lo ha detto Mariano Massaro durante l’intervista concessa alla stampa. “Oggi scioperare in ATM non è facile, così come non è facile far valere i propri diritti perché è un vero atto di coraggio, come metterci la faccia, come hanno fatto alcuni lavoratori nella giornata odierna. Il rischio è la punizione sottoforma di servizio scomodo e pesante che viene comminato a chi si permette di alzare la testa e chiedere ciò è un suo pieno diritto”.

IL CONTROLLO ANALOGO DEL COMUNE SULLE PARTECIPATE

Dafne Musolino - 19 maggio 2025 conferenza stampa sciopero ATM

Il controllo analogo, quello a cui sono sottoposte dal Comune di Messina, tutte le partecipate evidentemente difetta e non poco- ha detto la Senatrice di Italia Viva Dafne Musolino un esempio lampante è la spesa per le opere di rimozione e risanamento del piazzale di ATM che dai 3 milioni iniziali si è giunti fino ad una spesa di 15 milioni di euro. Chi ha chiesto e chi ha autorizzato la spesa? In cosa si sostanzia? Quali opere dettagliatamente sono state effettuate per arrivare ad un costo così elevato?” .
Da questa mancanza di controllo e dalla storia gestionale di ATM se ne ricava l’immagine di un sistema che sfugge al controllo del Comune e che si gestisce in piena autonomia. Le scelte sono quindi opaci e non condivise che diventano pertanto inaccettabili” ha continuato la Musolino. “Vi ringrazio pertanto per questa terza giornata di sciopero, di sacrificio, di probabili conseguenze, che ci consente di tenere alta l’attenzione su ATM che, nonostante la autoproclamata efficienza del servizio pubblico locale, non può essere giustificata nelle scelte che ha compiuto e che si accinge a compiere“, ha concluso Musolino.

CONTROLLO ANALOGO: RUSSO “IL FUNZIONARIO COMUNALE PARENTE DI …”

Alessandro Russo PD

A far eco alla senatrice Musolino ci ha pensato il consigliere comunale Alessandro Russo: “Il servizio comunale del controllo analogo società partecipate – ha denunciato Russo – è affidato ad una persona che ha rapporti familiari molto stretti con chi ha avuto incarichi importanti all’interno di una delle partecipate. Pertanto siamo davanti al controllore che si confonde o che in ogni caso è strettamente legato al controllato. Così l’ufficio delegato al controllo annota sistematicamente su ogni attività delle partecipate la formula ‘andrebbe aggiunta qualche informazione in più’, senza pertanto effettuare il controllo. E queste sono le relazioni che vanno al Consiglio Comunale” ha detto Russo.

“TRE BUS IN FILA NON SONO EFFICIENZA MA TUTTO IL CONTRARIO”

Michele Barresi rete civica Partecipazione

Sull’efficienza Barresi ha detto in modo lapidario e chiaro: “Vedere tre mezzi SHUTTLE uno dietro l’altro NON E’ sinonimo di efficienza! Sfatiamo questa falsa credenza. Perché tre autobus uno dietro l’altro della stessa linea significa che il primo è stracolmo, il secondo mezzo pieno e che il terzo è desolatamente vuoto. E ciò determina un costo che si ribalta sui cittadini. Questa non è efficienza e neanche buona gestione, anzi è la dimostrazione di tutto il contrario!“.

“Sono qui solo per darvi una mano – ha detto Marcello Scurria rivolgendosi ai lavoratori – perché conosco bene la situazione ed è diffusa anche nelle altre partecipate. Da sempre mi occupo di diritti dei cittadini, sia in forza della mia professione che per gli incarichi che ho assunto. Pertanto mi troverete sempre a disposizione e dalla vostra parte”.

Musolino Scurria
Angela Rizzo