
“In quel caso, correttamente, è stata applicata la L.R. 15 del 2015, riconoscendo uno stipendio ridotto del 50%”.
ROMA, 28 GEN – “Da ‘guardiano dei conti’ a professore di diritto che pretende di spiegare….
Basile dovrà spiegare alla Corte dei Conti la legittimità della nomina del Presidente del suo partito.
La sua spiegazione comunque fa acqua da tutte le parti e dimostra l’approssimazione con cui gestisce la Cosa pubblica.
Dopo oltre due anni non ha ancora capito la differenza tra Sindaco del Comune di Messina e Sindaco della Città Metropolitana.
La legge regionale 7 del 1992, che prevede la nomina di “esperti”, si applica a Palazzo Zanca.
A Palazzo dei Leoni si applica la legge regionale n. 15 del 2015 che prevede la possibilità di nominare due consulenti esterni con emolumenti ridotti del 50%.
I Presidenti delle ex province nominavano gli “esperti” in forza di una legge diversa dalla L.R. 7/92.
Mi riferisco all’art. 25 della legge 26 del 1993 che, per la cronaca, aveva modificato l’art 35 della L.R. 9/86.
Due Organi diversi disciplinati da due leggi diverse.
Sin qui solo un errore, grave, ma un errore che chiunque amministra può commettere.
Basile, invece, sa e fa finta di non sapere!
Lui stesso, Sindaco metropolitano, pochi mesi fa ha fatto corretta applicazione della legge regionale 15 del 2015, nominando con decreto n. 125 del giugno 2024 un altro esperto.
https://search.app/fAiTRqRBHPizWje5A (ecco il decreto di nomina)
Si trattava, a proposito di cerchio magico, dell’attuale Direttore generale dell’AMAM, il dott. Davide Maimone.
In quel caso, correttamente, è stata applicata la L.R. 15 del 2015, riconoscendo uno stipendio ridotto del 50%.
È quindi solo un errore o qualcosa di più?
Errare humanum est, perseverare autem diabolicum”. Così la senatrice di Italia Viva Dafne Musolino.

