“Sulle elezioni europee ci parrebbe ingeneroso e poco elegante discutere su Sud chiama Nord, che è stato più visibile per le fantasiose operazioni di grafica che per il risultato elettorale.”.
Palermo, 3 gennaio 2025 – “Siamo davanti ad un classico caso in cui gli ex oppositori, convertitisi sulla via di palazzo d’Orleans, diventano i più zelanti difensori del governo. C’è da capirlo, però, visti i lauti contributi elargiti ai comuni di riferimento della sparuta pattuglia restante dei deputati di sud chiama Nord. La ex grillina Castelli, già sottosegretaria alla gaffes e agli scivoloni, non si prenda pena per i deputati regionali del Pd il cui lavoro di miglioramento sulle norme generali in finanziaria regionale è conosciuto.”. Così Sergio Lima, componente della segreteria regionale del Pd Sicilia e componente della Direzione nazionale Dem replica alla nota degli esponenti di Sud chiama Nord, Laura Castelli e Danilo Lo Giudice.
“Ancora meno si preoccupi per il dibattito interno ed il congresso di un partito che – aggiunge – non si comporta come un navigatore impazzito alla continua ricerca di qualche briciola di potere e non cambia linea con una diretta folcloristica su qualche social. Infine sulle elezioni europee ci parrebbe ingeneroso e poco elegante discutere su Sud chiama Nord, che – conclude – è stato più visibile per le fantasiose operazioni di grafica che per il risultato elettorale.”.