Interviene il vice coordinatore a Messina, Giuseppe Santalco: “Condividiamo le perplessità degli abitanti”
MESSINA, 11 NOV – “In questi giorni sta sempre più nascendo in città un profondo senso di scoramento e di malcontento per come l’amministrazione comunale ha affrontato con il progetto ‘Pinqua’ la storica questione del risanamento urbano e l’eliminazione delle baracche, con metodi, progettualità e realizzazioni di enormi fabbricati non più in linea con le nuove moderne architettoniche urbanistiche, che bandiscono la realizzazione di casermoni edilizi paragonabili alla ‘Vele di Scampia’ (tra l’altro, in corso di abbattimento)”.
Lo afferma, intervenendo sulla vicenda, il vice coordinatore di Forza Italia a Messina, Giuseppe Santalco.
“Forza Italia – aggiunge Santalco – condivide le perplessità che stanno nascendo tra gli abitanti e nei riferimenti istituzionali delle zone di Bisconte e dell’Annunziata.
In particolare, non condividiamo assolutamente la scelta dell’ amministrazione di realizzare all’Annunziata, in un’area resa libera dallo sbaraccamento, ben 41 alloggi: in primo luogo si evidenzia che l’Ambito A del risanamento dell’Annunziata è stato completato con la realizzazione di alloggi a Matteotti e non insistono più in zona baracche da demolire (mentre la relazione al progetto fa riferimento al censimento del 2002 ormai ampiamente superato)”.
“Scellerata è stata la scelta di realizzare all’Annunziata ulteriori 41 alloggi – prosegue l’esponente forzista – invece di prevedere servizi quali, ad esempio, un mercato rionale, oppure un parco urbano attrezzato. L’Annunziata è un territorio caratterizzato da notevoli insediamenti urbani, da dipartimenti univesitari e da impianti sportivi. La viabilità non consente assolutamente un ulteriore carico abitativo, sia per motivi di protezione civile, sia per la mancanza di più vie di fuga, soprattutto per la zona nord , ed in particolare per le strutture ospedaliere”.
Gli Azzurri, a questo punto, “chiedono al Comune di ripensare la linea intrapresa per non continuare a massacrare il territorio della zona nord della città: il quinto quartiere ha bisogno di servizi non dí ulteriori costruzioni. Forza Italia ,pertanto, chiede alla amministrazione di rimodulare sia il progetto dell’Annunziata, riconvertendolo in nuovo progetto di risanamento mediante, appunto, la realizzazione di in parco o di un mercato rionale, cosi come è stato fatto per il progetto ‘Pinqua’ di via Taormina. In alternativa, nell’interesse della comunità locale e a tutela della incolumita’ pubblica, è preferibile rinunciare al finanziamento, piuttosto che condannare l’Annunziata a rischi connessi alla vulnerabilità del territorio che, come è noto, è anche attraversato da un torrente. Ci faremo carico di sollecitare il Consiglio Comunale ad affrontare le problematiche che stanno nascendo in città con la realizzazione del progetto ‘Pinqua’”, conclude Giuseppe Santalco.
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