Nota stampa SILPOL
Con riferimento al provvedimento adottato dall’Amministrazione Comunale di Taormina, delibera n. 143 del 19.07.2024, avente per oggetto: “Modifica dell’Organigramma e del Funzionigramma allegati al Regolamento degli Uffici e dei Servizi dell’Ente”, pur riconoscendo titolarità all’Organo preposto di apportare modifiche nell’assetto organizzativo dell’apparato burocratico comunale, non può che considerarsi un velleitario tentativo di giungere per altra via e strumentalmente, alla soppressione del Corpo di Polizia Municipale con la contemporanea istituzione del Servizio di Polizia Locale da porre nel contesto della Segreteria Generale – Affari Generali. Tale atto, viziato da incompetenza ed eccesso di potere in quanto introduce una modifica di fatto del Regolamento del Corpo, in quanto tale rientrante tra le competenze ed attribuzioni esclusive del Consiglio Comunale, è da ritenersi illegittimo stante che l’istituzione del Corpo di Polizia Municipale trova il suo fondamento e la sua previsione nella L.65/86 ed, in Sicilia, anche nella L.R. 17/90.
Le condizioni attuali dell’Ente e del suo Corpo di Polizia Municipale dimostrano che le risorse sono sufficienti (8 operatori oltre il Comandante), soddisfano la previsione di legge e non ne giustificano la retrocessione a Servizio deliberata dalla Giunta Comunale. Così come non trova alcuna ratio l’inclusione della Polizia Locale all’interno di altre strutture burocratiche dell’Ente come da plurima giurisprudenza amministrativa, anche siciliana, che statuisce in modo chiaro ed ineluttabile la specificità e l’autonomia organizzativa della Polizia Municipale, tali da non consentire “affiliazioni” ad altre strutture burocratiche del Comune.
Non può sfuggire come in altre realtà con uguale guida amministrativa sono stati adottati nei confronti della Polizia Municipale atti eguali ed altrettanto estemporanei e come tali scelte sono state censurate ed annullate a seguito di ricorso di questa O.S. , vedasi il recente parere C.G.A. n. 623/2022 del 23.12.2022 inerente la modifica dell’assetto organizzativo della Polizia Municipale di Messina proprio per un aspetto simile concernente l’affidamento di attribuzioni alla Segretaria Generale dell’Ente disconoscendo quei principi di specificità ed autonomia organizzativa che caratterizzano la Polizia Locale.In considerazione dell’entrata in vigore del provvedimento in data odierna e non essendo intervenuti atti di modifica dello stesso, il suddetto atto organizzativo costituisce pertanto un vulnus non soltanto per il Corpo di Polizia Municipale di Taormina e per i suoi appartenenti ma rappresenta un ulteriore atto lesivo nei confronti degli interessi della Categoria che rappresentiamo e che ci vedrà ancora una volta impegnati nella sua tutela nelle sedi competenti.
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