La FP CGIL minaccia una denuncia all’ASP e ad Ispettorato del lavoro. Garantiti interventi per le stanze dei neo dirigenti.
Questa la situazione attuale a Palazzo Zanca, in diversi uffici ubicati presso il Palacultura, agli Uffici Tributi e in alcune Circoscrizioni: a denunciarla il Segretario Generale della FP CGIL, Francesco Fucile e il Responsabile Aziendale Giuseppe Previti.
Una nota inviata al Sindaco, al Direttore Generale e ai Dirigenti, per rendere nota la condizione di difficoltà in cui operano molti dipendenti della sede centrale di Palazzo Zanca, di alcuni uffici ubicati presso il Palacultura (politiche per la casa, biblioteca, ecc…), dove manca anche l’acqua nei bagni, degli Uffici dei Tributi (ma anche del Palazzo Satellite, ndr) e in alcune sedi delle Circoscrizione. A mettere nero su bianco tutte le criticità originate dal “connubio” condizionatori non funzionanti e servizi igienici privi di acqua, problema quest’ultimo, che come si sa interessa tutta la città, il Segretario Generale della FP CGIL, Francesco Fucile e il Responsabile Aziendale Giuseppe Previti, che, in mancanza di soluzioni immediate e celeri, minacciano di inoltrare una denuncia all’ASP e al competente Ispettorato del Lavoro. «Negli ultimi giorni – affermano Fucile e Previti -, ci sono giunte numerose segnalazioni da parte di dipendenti di diversi uffici che lamentano la condizione di difficoltà in cui sono costretti ad opera a causa, appunto, del non funzionamento di diversi condizionatori, oltre che alla mancanza di acqua nei bagni, condizione quest’ultima che contribuisce a rendere l’ambiente insalubre, e ciò vale tanto per i servizi igienici riservati ai dipendenti quanto per quelli utilizzati dal pubblico. Al PalaCultura, peraltro, a seguito della richiesta del Presidente della Patrimonio S.p.A., i tecnici venuti per verificare lo stato dei condizionatori esistenti hanno rilevato che gli stessi sono inutilizzabili; pertanto bisogna urgentemente provvedere alla loro sostituzione». La FP CGIL auspica, dunque, che nel più breve tempo possibile l’Amministrazione possa adoperarsi per risolvere le criticità denunciate, perché diversamente «saremo costretti a muoverci in altro modo».
LA LETTERA
Al Sindaco
Al Direttore Generale
Ai Dirigenti
Comune di Messina
Oggetto: Uffici in condizioni di inagibilità. Climatizzatori fuori uso e bagni senza acqua. Situazione di invivibilità al PalaCultura, a Palazzo Zanca ed in alcune sedi comunali e Circoscrizioni.
La FP CGIL con grande rammarico denuncia come il caldo torrido nei luoghi di lavoro (uffici ed ambienti dedicati al pubblico) abbia portato le temperature a raggiungere livelli troppo alti, continuando a causare situazioni di malessere e disagio, in particolare si focalizza l’attenzione su alcune stanze e uffici senza condizionatori al PalaCultura (Politiche della casa, Biblioteca, etc) con l’aggravante che manca pure l’acqua nei bagni, creando disagi e ambienti insalubri per la salute delle lavoratrici e dei lavoratori; anche in alcuni uffici di Palazzo Zanca mancano i condizionatori e non sono state adottate misure per garantire migliori condizioni di lavoro per il benessere dei dipendenti, dei cittadini e per l’utenza tutta.
Sono arrivate segnalazioni similari anche dagli uffici dei Tributi e da alcune Circoscrizioni!
Al PalaCultura a seguito della richiesta del Presidente della Patrimonio S.p.A., i tecnici venuti per verificare lo stato dei condizionatori esistenti hanno rilevato che sono inutilizzabili; pertanto bisogna urgentemente provvedere alla loro sostituzione.
A Palazzo Zanca, invece, si è a conoscenza che la ditta che aveva vinto l’appalto della ristrutturazione e della aereazione degli ambienti sia andata via senza ultimare i lavori lasciando molti uffici del Palazzo senza condizionatori.
Il clima di questi ultimi anni è nettamente peggiorato con ondate di calore che non sono più un fenomeno eccezionale ma che si ripetono costantemente! Mentre le lavoratrici, i lavoratori e l’utenza rischiano malori e infortuni a causa delle alte temperature, l’Amministrazione e gli alti burocrati dell’Ente non affrontano il problema con la dovuta attenzione!
Le temperature negli uffici raggiungono picchi inaccettabili, lo stress termico rappresenta un rischio in tutti i settori, occorre che codesta Amministrazione riconosca che tutti i dipendenti hanno diritto a un ambiente di lavoro favorevole e sicuro per la loro salute psico-fisica.
Alcuni Dirigenti hanno, giustamente, preteso e ottenuto che, a seguito di trasferimenti, la funzionalità dei condizionatori delle loro stanze fosse assicurata; ma per tutti gli altri dipendenti non è così e molti di loro sono esasperati.
La FP CGIL invita i responsabili della sicurezza a fare i dovuti controlli in tutte le sedi comunali, le Circoscrizioni iniziando dagli uffici che abbiamo individuato.
Inoltre, la FP CGIL, se non si dovessero prendere in tempi celeri provvedimenti su quanto denunciato, presenterà una denuncia all’ASP e Ispettorato Regionale del Lavoro per le condizioni in cui sono costretti a lavorare i dipendenti delle strutture interessate nelle quali non funzionano i condizionatori d’aria e dove manca l’acqua nei bagni sia in quelli destinati ai dipendenti sia in quelli per il pubblico.
Certi di un tempestivo riscontro si porgono cordiali saluti.
Il Responsabile Il Segretario Generale FP CGIL
Terminale Associativo F.to Francesco Fucile
F.to Giuseppe Previti
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