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Messina, 10 novembre 2018
Sono fuori da oggi i lavoratori della Liberty Lines impiegati nel servizio di trasporto che era affidato a Liberty Lines e che è stato letteralmente soppiantato da Blu Ferries, su disposizione del Ministero diretto dal ministro Toninelli. Le trattative ormai sono agli sgoccioli ma UGL sollecita ancora l’incontro tra le parti per salvare i lavoratori e le loro famiglie.
“Ad oggi – affermano Antonino Sciotto e Giacomo Nicocia, rispettivamente Segretario generale della Utl di Messina e Segretario provinciale della Federazione Ugl Mare – sia il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che quello del Lavoro non hanno ancora fissato la data di convocazione delle parti. Tenuto conto della valenza occupazionale della vertenza, è quantomeno singolare e sconsolante il fatto che a distanza di ben 40 giorni – affermano Sciotto e Nicocia – non si sia ancora lontanamente giunti ad un accordo tra le parti, soprattutto a causa dell’indisponibilità dell’interlocutore principale, cioè il Ministro dei Trasporti, a cui indubbiamente spetta il compito di individuare e indicare un percorso per giungere al buon esito della vertenza”
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