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MESSINA – La Commissione “Servizi Sociali e Sanitari” dell’Assemblea Regionale Siciliana ha espresso parere favorevole a maggioranza sul piano per la nuova rete ospedaliera della Regione. L’approvazione conclude un percorso di intenso confronto e apre la strada alle fasi finali dell’iter: il piano tornerà ora in giunta per il voto definitivo del governo Schifani, prima di essere trasmesso al Ministero della Salute per la validazione finale.
Un punto qualificante e di importanza strategica del nuovo piano è il mantenimento e la piena integrazione del centro di Cardiochirurgia Pediatrica di Taormina all’interno della rete sanitaria regionale. Questa scelta, fortemente sostenuta, riconosce il presidio come un’eccellenza irrinunciabile per la Sicilia, ponendo fine a un lungo periodo di incertezza. L’inserimento formale nella programmazione garantisce la continuità delle cure di alta specializzazione per i piccoli pazienti, con l’obiettivo di consolidare il centro come polo di riferimento e arginare il fenomeno della migrazione sanitaria.

«Il parere favorevole conclude un percorso nato dalla condivisione promossa dal governo regionale con le Asp, i sindacati e i sindaci delle province siciliane», ha dichiarato il presidente della commissione, On. Giuseppe Laccoto. «In questa prospettiva, assume particolare rilievo il mantenimento del centro di Cardiochirurgia Pediatrica di Taormina, ora parte integrante della rete. Si tratta di una scelta strategica per garantire cure di qualità a tutti i cittadini».
Secondo il presidente Laccoto, la nuova rete rappresenta un passo fondamentale verso l’efficientamento del sistema, in stretta sinergia con il potenziamento dei servizi territoriali previsto dal DM 77. «L’obiettivo è costruire un modello sanitario che funzioni come un unico sistema, in cui ospedali, territorio e strutture intermedie operino in stretta sinergia».
Il piano pone inoltre l’accento sulla valorizzazione degli ospedali periferici, destinati a diventare presidi centrali della medicina di prossimità, essenziali per ridurre i tempi di attesa e offrire un’assistenza più vicina ai bisogni dei cittadini.
«Desidero ringraziare tutti i componenti della Commissione Salute per la maturità dimostrata», ha concluso Laccoto, estendendo il ringraziamento al Presidente della Regione, Renato Schifani, e all’Assessore alla Salute, Daniela Faraoni, «per la disponibilità e il dialogo costanti. La sfida che abbiamo davanti è quella di ripensare l’intero modello sanitario, affinché sia più integrato, aderente agli standard nazionali e rispettoso delle specificità dei territori».
