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Casa Circondariale di Messina, approvato il Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali (FESI) 2024.

- 31/07/2025
carcere 16

La denuncia della FP CGIL: «Somme distribuite in modo indiscriminato e senza criteri oggettivi»

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Si è tenuto lo scorso 22 luglio l’incontro sindacale dedicato alla definizione del Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali (FESI), destinato ai Poliziotti Penitenziari che operano a Messina. La FP CGIL esprime forte sconcerto rispetto alle decisioni adottate in sede di confronto: «La Direzione della Casa Circondariale – affermano il Segretario Generale della FP CGIL, Francesco Fucile e il Coordinatore provinciale Giovanni Spanò –, su proposta delle organizzazioni sindacali più rappresentative, ha deciso di distribuire il fondo economico in modo indiscriminato agli agenti di Polizia. Così facendo, si svilisce il vero significato del FESI, premiando chi si assenta invece di valorizzare e incentivare chi, con professionalità e dedizione, svolge quotidianamente il proprio servizio».

APPROVAZIONE FESI

Il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, all’articolo 8 dell’Accordo Quadro Nazionale nonché all’articolo 2 dell’accordo sul FESI 2024, ha invece stabilito criteri chiari e obiettivi concreti: migliorare l’efficienza dei servizi, premiare la continuità e l’impegno, valorizzare chi si distingue sul campo. È stato inoltre vietato di distribuire il fondo in modo indiscriminato e generalizzato, affinché i premi siano realmente riconoscimenti per chi lavora con costanza e dedizione, contribuendo al miglioramento dei servizi e al raggiungimento degli obiettivi istituzionali. «Alla luce di questa situazione, – continuano Fucile e Spanò – chiediamo con fermezza l’intervento immediato del Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria, Dott. Maurizio Veneziano. È fondamentale che venga rivista e ricontrattata la distribuzione del FESI a Messina, affinché vengano premiati davvero gli agenti meritevoli e si valorizzi il lavoro di chi ogni giorno si impegna con professionalità e passione. La giustizia e la correttezza – conclude la FP CGIL – devono essere al centro di ogni decisione, soprattutto quando si tratta dei lavoratori. Non accettiamo l’approvazione di un FESI per gli assenteisti».

Fucile cgil