
11 luglio 2025 – “Crediamo che i bisogni reali di cittadine e cittadine non siano dei numeri ma diritti e necessità su cui realmente confrontarsi”, così il segretario generale della Cgil Messina, Pietro Patti, che sottolinea l’assenza di confronto, anche per il territorio messinese, sulla nuova proposta di rete ospedaliera in Sicilia.
La Cgil Messina, con le categorie Funzione pubblica e Sindacato pensionati, evidenzia come l’importanza della tematica che incide sull’offerta della sanità pubblica debba essere oggetto di approfondimento in opportuni tavoli con le organizzazioni sindacali soprattutto alla luce delle criticità già emerse e al centro della richiesta al governo regionale da parte del sindacato siciliano di
sospendere la pubblicazione del piano di riorganizzazione e di aprire
subito un confronto con le parti sociali.
“Anche questo modo di operare – osserva il segretario generale della Cgil Patti, con il segretario della Fp Francesco Fucile e la segretaria dello Spi Pina Teresa Lontri – fa emergere come al tema della sanità pubblica, molto vicino alle esigenze della popolazione tutta, non viene data la giusta importanza per andare incontro alle esigenze di salute e per i bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto
sanitario”.
La riduzione dei posti letto e la poca attenzione ai territori più fragili, come le aree interne, sono aspetti che toccano anche il territorio messinese e che meritano di essere immediatamente affrontati.
