38 views 7 min 0 Comment

ATM: La presidente Grillo voleva fare chiarezza. Ha ottenuto un vespaio. Le repliche, condite di ironia e amarezza

- 23/09/2025
Carla Grillo ATM
io cover

CON UNA DONAZIONE

Chiediamo il sostegno dei lettori – Voce di Sicilia, da tempo rifiuta la pubblicità istituzionale con l’obiettivo di mantenere una Voce libera e indipendente.

Quel che deciderete di donare verrà utilizzato per la nostra sopravvivenza. Grazie.

C’è un’arte, sottile e non per tutti, nel maneggiare il comunicato stampa. Se usato con perizia, può essere un bisturi che recide le polemiche. Se maneggiato con troppa foga, si trasforma in una clava che, roteando, colpisce più la testa di chi la brandisce che quella degli avversari. A Messina, città dove il sole batte e l’autobus a volte non passa, la presidente di ATM, Carla Grillo, deve aver scelto la seconda opzione. Con una sola nota, pensata forse per quietare le acque, ha scatenato una tempesta perfetta, riuscendo nell’impresa, quasi miracolosa, di unire in un coro di sferzanti repliche un fronte politico tanto vasto quanto eterogeneo.

Dalle stanze istituzionali del Consiglio Comunale fino ai nuovi movimenti civici, la replica è stata unanime e, diciamolo, piuttosto divertita. Come se si fossero passati la parola, tutti hanno trovato nel comunicato presidenziale non una risposta, ma la conferma plastica delle loro più fosche diagnosi.

Non un La Fauci “qualunque”

consigliere la fauci
consigliere la fauci

Il primo a scendere nell’arena è il vicepresidente vicario del Consiglio, Giuseppe La Fauci di Ora Sicilia. Non uno qualunque, ma un uomo che tiene al blasone del suo ruolo. E lo dice, senza troppi giri di parole: «La Presidente Grillo è stata nominata, io sono stato scelto dal popolo». Un modo elegante per dire: “Cara presidente, ci sono gerarchie, e quella democratica viene prima”. La Fauci ringrazia, con ironia che pare quasi di vederla mentre gli disegna un sorriso sornione, per i dati finalmente forniti via stampa, ma subito affonda il colpo: perché questi numeri arrivano a mezzo stampa e non come risposta formale alle interrogazioni consiliari? Il rispetto dei ruoli, questo sconosciuto.

Ma è sul merito che La Fauci si diverte di più. Usa le cifre della stessa Grillo come un’arma di judo. La presidente rivela che i controllori interni facevano 0,2 verbali l’ora contro l’1,55 degli esterni? «Questo dato», chiosa La Fauci, «lungi dal giustificare l’esternalizzazione, evidenzia un clamoroso fallimento gestionale». Tradotto dal politichese: se i tuoi dipendenti non lavorano, non è colpa loro, ma di chi non sa gestirli. Invece di risolvere il problema, si è preferito darlo in appalto. «Questa non è efficienza, è rinuncia alla funzione pubblica», sentenzia, ponendo la domanda strategica che aleggia su tutta la vicenda: ATM vuole essere un’azienda pubblica o un semplice ufficio che smista contratti a ditte private?

Antonella Russo con il “fioretto”

russo-antonella

Se La Fauci usa la clava istituzionale, la consigliera del PD Antonella Russo sceglie il fioretto. Da avvocato navigato, la sua replica è un capolavoro di condiscendenza letale. Esordisce confessando di provare «molta tenerezza per il contenuto di questo comunicato stampa», una frase che da sola vale più di mille invettive. E con la benevolenza di chi sa di avere il coltello dalla parte del manico, evita di rispondere alle «gratuite ed anche offensive insinuazioni».

Il suo argomento è di una semplicità disarmante. I dati sulle corse soppresse che lei pubblica sui social? Non sono farina del suo sacco, ma un banale “copia-incolla” dal canale WhatsApp ufficiale di ATM. «Ciò significa», scrive con evidente diletto, «che se la Grillo smentisce i miei dati, sta smentendo non me ma il canale comunicativo dell’Azienda di cui è presidente… e forse questo le sfugge». Scacco matto. E per non lasciare nulla al caso, annuncia di aver già depositato, con altre 11 firme, una richiesta di consiglio comunale urgente. L’invito è chiaro: «A ben presto vederci viso a viso, cara presidente Grillo…», non più protetta dal suo addetto stampa, ma nell’aula dove siedono i rappresentanti dei cittadini. Si preannuncia uno spettacolo da non perdere.

Il “veterano” Barresi

Michele Barresi

A chiudere il cerchio ci pensa Michele Barresi, già sindacalista e oggi uomo di punta del movimento “Partecipazione”. Lui è il veterano, quello che ne ha viste tante e riconosce una vecchia melodia appena ne sente le prime note. «Cambiano (forse) i presidenti ma le repliche di Atm sembrano avere sempre la stessa mano», esordisce, con il tono di chi la sa lunga. Per Barresi, la strategia è sempre quella: «buttare la palla in tribuna» per evitare di dare spiegazioni.

E poi, l’affondo sulla vera perla gestionale, l’ammissione candidamente rilasciata dalla stessa Grillo in una precedente intervista: le corse saltano per le ferie degli autisti. Una frase che, dice Barresi, se pronunciata da un dipendente avrebbe scatenato l’ira divina, ma detta dal vertice diventa «di una gravità assoluta». Infine, il capitolo più doloroso: il tram. Barresi usa la metafora della rana bollita per descrivere come i messinesi si stiano lentamente abituando alla sua assenza. Un servizio sospeso da sette mesi, sostituito da navette insufficienti che, per stessa ammissione aziendale, sono le prime a saltare quando mancano gli autisti. Un capolavoro: si sopprime il servizio sostitutivo del servizio sospeso. E sui lavori, un silenzio assordante. «Non vorrei che avessimo pagato per una ferrari e ci consegnassero una Panda», conclude amaro.

E così, mentre nelle stanze del potere si consuma questa commedia di repliche e controrepliche, giù in strada, sotto il sole di settembre, il cittadino attende. Attende l’autobus che non passa, forse guidato da un autista in ferie, forse da un ex tranviere prestato alla causa, mentre il tram riposa, in attesa di lavori che sembrano non cominciare mai. La presidente Grillo voleva fare chiarezza. Ha ottenuto un vespaio. E la prossima puntata, a quanto pare, andrà in scena direttamente in Consiglio Comunale. Si consiglia di portare i popcorn.

ATM attesa alla fermata
ATM attesa alla fermata
triolo banner
triolo banner