
Intervento dei Vigili del Fuoco all’Arcipretato per la messa in sicurezza di un edificio IACP. La residente del piano terra si era spostata pochi istanti prima del crollo.

SPADAFORA (ME) – Tragedia sfiorata nella tarda serata di ieri, venerdì 25 luglio, a Spadafora. Una vasta porzione di intonaco e parti significative di laterocemento dei balconi si è staccata improvvisamente dalla facciata di un edificio delle case popolari IACP, nel complesso dell’Arcipretato. Il materiale è precipitato dal primo piano, rovinando con violenza al suolo dove, al piano terra, risiede una famiglia.Il crollo, avvenuto per cause in corso di accertamento ma verosimilmente legate all’annoso problema del degrado degli stabili, avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche. Pochi istanti prima del cedimento, infatti, la signora residente al piano inferiore si trovava esattamente nel punto in cui si è abbattuta la pioggia di calcinacci e cemento. Solo il caso ha evitato il peggio.L’allarme ha fatto scattare l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Milazzo che, coadiuvati dagli agenti della Polizia Municipale di Spadafora, hanno provveduto a transennare e mettere in sicurezza l’intera area interessata dal crollo. Le operazioni si sono concentrate sulla rimozione delle parti pericolanti della facciata per scongiurare ulteriori distacchi.Sul posto si sono recati anche il Sindaco di Spadafora, Lillo Pistone, e il responsabile dell’area tecnica del Comune per un sopralluogo e per constatare di persona l’entità del danno e il potenziale pericolo per i residenti. L’episodio riaccende i riflettori sullo stato di manutenzione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica del comprensorio.

