L’Amministrazione Basile invia alle autorità competenti le immagini delle telecamere che hanno ripreso due individui mentre piazzavano fuochi d’artificio sul sagrato. “Un oltraggio alla città che non possiamo più considerare ‘normale'”.
MESSINA – La misura è colma. Di fronte ai continui episodi di inciviltà che affliggono la zona di Cristo Re, uno dei luoghi simbolo della città, l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Federico Basile ha deciso di agire con fermezza, passando dalle parole ai fatti. Botti e fuochi d’artificio esplosi a mezzanotte, disturbo della quiete pubblica e oltraggio a un luogo di grande valore spirituale e identitario non saranno più tollerati.
La svolta arriva grazie alle telecamere di videosorveglianza comunali. I dispositivi hanno ripreso chiaramente due individui mentre depositavano giochi pirotecnici lungo le scalinate del sagrato del Santuario. Queste immagini, che rappresentano una prova inconfutabile, saranno immediatamente trasmesse alle autorità competenti per procedere con l’identificazione e la denuncia dei responsabili.
“Non è più tollerabile che episodi di questo tipo vengano considerati ‘normali'”, dichiara con forza l’Amministrazione comunale. “Quello che accade a Cristo Re non è solo un problema di decoro urbano, ma un vero e proprio disturbo alla quiete pubblica, con rischi concreti per la sicurezza delle persone. Ora che abbiamo delle immagini molto più dettagliate, è nostro dovere andare fino in fondo e assicurare i responsabili alla giustizia“.
Il messaggio che parte da Palazzo Zanca è un monito rivolto non solo agli autori di questo gesto, ma parimenti a tutti coloro che scambiano la città per una terra di nessuno. “Chiediamo rispetto per Messina, per le sue regole e per i suoi luoghi simbolo“, prosegue la nota del Comune, sottolineando come simili comportamenti incivili e pericolosi si verifichino purtroppo anche in altri quartieri, spesso nell’indifferenza generale.
L’Amministrazione ribadisce quindi il proprio impegno a tutelare il bene comune con ogni mezzo a disposizione, lanciando un appello al senso di responsabilità di tutti. “Messina merita rispetto, e il senso civico non è un’opzione. Chi ama davvero la propria città la rispetta ogni giorno, anche e soprattutto nei gesti quotidiani“.
