

BARCELLONA POZZO DI GOTTO – Macabro ritrovamento nel tardo pomeriggio di oggi, sabato 12 luglio, a Barcellona Pozzo di Gotto. Il corpo senza vita di una donna è stato rinvenuto nel greto del torrente Longano, il corso d’acqua che attraversa la città. A lanciare l’allarme è stato un passante, che ha notato il cadavere e ha immediatamente allertato le forze dell’ordine.
Sul posto sono prontamente intervenuti gli agenti della Squadra Mobile di Messina e del locale Commissariato di Polizia, che hanno messo in sicurezza l’area per consentire i primi rilievi. Secondo quanto si apprende, il corpo si presenta in avanzato stato di decomposizione, un dettaglio che rende complesse sia l’identificazione della vittima sia la determinazione delle cause del decesso.
Le indagini sono state immediatamente avviate e sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, guidata dal procuratore capo Giuseppe Verzera. Gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo, ma lavorano a 360 gradi, non escludendo al momento alcuna ipotesi: dal gesto volontario al malore, fino alla possibilità di una morte violenta.
Uno dei primi passi dell’attività investigativa consiste nella verifica delle denunce di persone scomparse presentate nella zona e in tutta la provincia nel recente passato, nella speranza di poter dare un nome alla donna. Sarà l’esame autoptico, che verrà disposto nelle prossime ore, a fornire elementi cruciali per stabilire le cause esatte della morte e tentare di risalire al periodo in cui è avvenuto il decesso. La scientifica è al lavoro per repertare ogni possibile traccia utile sul luogo del ritrovamento.

