

Il Questore di Messina, Annino Gargano, ha rafforzato la sicurezza urbana in città e provincia, adottando tre provvedimenti di Daspo Willy e due avvisi orali nei confronti di individui considerati socialmente pericolosi e inclini a reiterare reati. Le misure, frutto di un’accurata analisi della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, mirano a contrastare episodi di violenza e a garantire l’ordine pubblico.
I Daspo Willy: un freno alla violenza in luoghi pubblici
I tre Daspo Willy, misure che vietano l’accesso e lo stazionamento in determinate aree, sono stati emessi in seguito a gravi episodi:
- Piazza Lo Sardo (Messina): Un cittadino srilankese, arrestato per lesioni e rapina aggravata ai danni di un senzatetto, non potrà accedere ai pubblici esercizi e stazionare nelle vicinanze della piazza per due anni. L’episodio è avvenuto in un luogo frequentato dalla movida messinese.
- Torrenova (Sant’Agata di Militello): Un uomo, già sottoposto a sorveglianza speciale e in stato di ebbrezza, ha importunato e aggredito titolari e dipendenti di un bar, danneggiando il locale. Gli è stato vietato l’accesso al bar e lo stazionamento nelle vicinanze per tre anni.
- Naso (Sant’Agata di Militello): Un’aggressione violenta all’interno di un bar, dove un individuo ha spintonato, colpito e minacciato una vittima e un suo amico, ha portato a un Daspo Willy di un anno per l’aggressore, con divieto di frequentare o stazionare nei pressi dell’attività commerciale.
Avvisi orali: un monito per i soggetti pericolosi
I due avvisi orali sono stati rivolti a individui con precedenti per reati gravi come truffa aggravata ai danni di anziani, detenzione illegale di armi e reati legati agli stupefacenti. Attraverso questa misura, i soggetti sono stati formalmente invitati a rispettare la legge, con l’avvertimento che la persistenza in condotte illecite potrebbe portare all’applicazione di misure di prevenzione più severe.

