
L’associazione, citando la “Direttiva Uccelli” europea, chiede lo stop al taglio dell’ultima fila di alberi per il nuovo parcheggio d’interscambio fino a verifica sulla presenza di nidi attivi.

MESSINA – Sotto la lente del C.A.D. Sociale di Milazzo l’abbattimento degli alberi lungo il Viale Giostra a Messina, nell’area destinata alla realizzazione di un nuovo parcheggio d’interscambio. L’associazione di volontariato, presieduta dal Dott. Giuseppe Marano, ha inviato una formale “Diffida e Richiesta chiarimenti” al Comune di Messina, alla società partecipata Messina Servizi Bene Comune, alla Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali e all’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, esprimendo forte preoccupazione per le operazioni di taglio, soprattutto in pieno periodo di nidificazione dell’avifauna.
La missiva, firmata dal Presidente Marano del Dipartimento Enti Locali Provincia di Messina del CAD, prende le mosse da numerose segnalazioni pervenute da cittadini messinesi preoccupati per la sorte del patrimonio arboreo. L’associazione, che tra i suoi scopi statutari annovera la difesa dell’ambiente e dei beni comuni, ha deciso di intervenire formalmente.
Il CAD Sociale richiama l’attenzione sulla Direttiva 2009/147/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, nota come “Direttiva Uccelli”, pilastro della politica europea per la conservazione della natura. Tale direttiva, sottolinea l’associazione, vieta esplicitamente la potatura e l’abbattimento di alberi, siepi e arbusti durante il periodo di nidificazione – generalmente compreso tra marzo e agosto – qualora tali attività possano danneggiare nidi, uova o disturbare gli uccelli.
“Considerato che agli enti locali che autorizzano o effettuano direttamente tali interventi,” si legge nel documento del CAD, “qualora fossero ravvisate irregolarità, possono essere applicate sanzioni per l’abbattimento di alberi o siepi in presenza di nidi attivi di uccelli selvatici”, l’associazione evidenzia come le pubbliche amministrazioni siano tenute al rigoroso rispetto delle normative nazionali e comunitarie.
Pertanto, il C.A.D. Sociale di Milazzo diffida formalmente dal procedere all’abbattimento dell’ultima fila di platani rimasti in Viale Giostra, “se non prima venga fornita la documentazione comprovante la presenza o meno di nidi attivi nel rispetto della Direttiva Uccelli”. L’associazione chiede una risposta scritta ai sensi della normativa vigente sulla trasparenza degli atti pubblici, riservandosi “la facoltà di procedere in tutte le sedi competenti per difendere i diritti dei cittadini”.
Si attendono ora i riscontri da parte degli enti destinatari della diffida, chiamati a fornire i chiarimenti richiesti su una questione che sta particolarmente a cuore a una parte della cittadinanza.
