Azione Barcellona accoglie con favore le notizie sull’imminente riapertura del Pronto Soccorso dell’ospedale Cutroni Zodda. Dopo anni di chiusura e incertezza, questo passo rappresenta un segnale importante di attenzione verso il diritto alla salute dei cittadini di Barcellona e del comprensorio.Apprezziamo l’impegno dichiarato dal direttore generale dell’ASP e dai vertici dell’Azienda Sanitaria nel mettere in campo strumenti straordinari per garantire la riattivazione del servizio, così come riteniamo utile ogni intervento che, in tempi brevi, consenta di rimettere in funzione un presidio fondamentale come il Pronto Soccorso.Allo stesso tempo, non possiamo non esprimere una preoccupazione chiara: la riapertura del Pronto Soccorso non può e non deve restare intrappolata in un limbo fatto di soluzioni temporanee, esternalizzazioni e precarietà.Il ricorso a cooperative, medici in pensione e personale assunto con contratti a tempo determinato può essere una risposta all’urgenza, ma non può diventare la normalità.Azione Barcellona chiede con forza che, parallelamente alla riattivazione, si lavori sin da subito per il pieno ripristino del servizio pubblico: stabile, strutturato, dotato di risorse, medici e personale in grado di garantire continuità, qualità e sicurezza nell’assistenza.Questa città merita un Pronto Soccorso pubblico funzionante e non una toppa emergenziale. E i cittadini hanno diritto a un’assistenza sanitaria degna, senza distinzioni e senza deleghe al privato quando si tratta di salute pubblica.Azione Barcellona continuerà a monitorare da vicino l’evoluzione della vicenda, pronta a sostenere ogni passo verso il rafforzamento del nostro ospedale, ma altrettanto pronta a denunciare eventuali tentativi di scaricare il peso della sanità pubblica su soluzioni provvisorie e opache.
Fabrizio ZINGALES, Segretario cittadino di Azione Barcellona
Emilio PUGLISI ALLEGRA, vice Segretario prov.le di Azione
Entrambi medici.
