
La FP CGIL di Messina denuncia con fermezza le gravi aggressioni subite dagli agenti di Polizia Penitenziaria all’interno della Casa Circondariale di Messina nelle giornate del 6 e 7 marzo.
Nel primo episodio, un detenuto, per futili motivi, ha colpito con uno schiaffo un agente di Polizia Penitenziaria. Nel secondo, un altro detenuto – per il quale era già stato più volte richiesto, senza successo, l’allontanamento per ragioni di ordine e sicurezza – ha aggredito un ispettore con un’arma rudimentale appuntita, ferendolo gravemente al volto. L’ispettore è stato immediatamente trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso a causa di una profonda ferita.
«Esprimiamo la nostra massima solidarietà agli agenti feriti – dichiarano il Segretario Generale Francesco Fucile e il coordinatore provinciale Giovanni Spanò – e chiediamo con forza un intervento immediato da parte dei vertici dell’Amministrazione Penitenziaria. La situazione della Casa Circondariale di Messina è ormai insostenibile e l’Amministrazione Penitenziaria continua a trascurare le gravi criticità presenti. La FP CGIL ha già richiesto al Provveditore della Regione Sicilia l’invio urgente di personale per colmare la grave carenza di organico e da mesi sollecita la nomina di un Comandante di Reparto titolare. A tutela del personale di Polizia Penitenziaria, il sindacato chiede l’allontanamento immediato dei detenuti responsabili delle aggressioni, come previsto dalla normativa vigente»
