Un B&B su cinque è irregolare. I NAS stanno compiendo controlli a tappeto in tutta Italia ed il risultato è sconsolante. Su oltre 1000 strutture ricettive controllate ben 200 sono fuori dalla regolarità per difformità dei titoli autorizzativi, aumento non autorizzato della capacità ricettiva, carenze igienico-sanitarie e violazioni in materia di sicurezza. I NAS dei Carabinieri hanno sequestrato o sospeso dieci strutture con multe per oltre 3.5 milioni di euro.
ANCHE NEI GARAGE
E’ stato scoperto anche un B&B abusivo allestito dentro un garage di un’abitazione privata.
Nel complesso, sono state segnalate 174 persone all’autorità amministrativa e 23 quella giudiziaria, accertate 289 violazioni amministrative e 31 penali; irrogate sanzioni pecuniarie per oltre 155mila euro. Sequestrati anche circa 60 kg di alimenti in cattivo stato di conservazione e privi di rintracciabilità.
Un b&b è stato sospeso in provincia di Asti perché privo di autorizzazione; stessa fine per un altro in provincia di Frosinone, per mancanza di alcuni requisiti, a partire dall’assenza della cucina. Nel centro storico di Palermo disposto il sequestro amministrativo di quello che era solo in apparenza un b&b: nella realtà era un vero e proprio albergo, con 22 stanze e circa cento posti letto da organizzare in base alle esigenze degli ospiti.
“Quello della proliferazione incontrollata dei b&b – fanno notare i Nas – è un fenomeno che non conosce arresto, specialmente negli ultimi anni e nelle principali località turistiche, tra cui Roma dove, a breve, sarà inaugurato l’Anno Giubilare. E sono sempre più gli appartamenti che vengono frazionati per ricavarne strutture ricettive”.
