
Messina, 24 febbraio 2020
Un tavolo istituzionale di rappresentanza permanente sul Risanamento: lo chiedono i consiglieri Giannetto, De Leo e Cipolla, alla luce “del fallimento dei risultati fino ad oggi ottenuti che è imputabile alla inadeguatezza delle politiche messe in campo e degli strumenti operativi normativamente previsti e ritenuto che sul tema occorre invocare la totale unità delle forze di rappresentanza, locale, regionale, nazionale, per programmare, pianificare e definire una piattaforma rivendicativa unica” scrivono.
Così continuano nella loro nota i consiglieri: “la immediata attivazione di un tavolo istituzionale di rappresentanza permanente per il Risanamento, con la convocazione di tutti i vari livelli di rappresentanza cittadina, locale (Consiglieri Comunali, Presidenti e Consiglieri Circoscrizionali), regionale (Deputati Regionali) e nazionale (Deputati e Senatori) e di tutti i vari livelli responsabilità amministrativa impieganti sulle politiche del Risanamento cittadino (Vertici ARISME …..) con il dichiarato obiettivo di muovere dallo stato dell’arte delle risorse disponibili e delle procedure in corso, dello scenario normativo vigente, degli attuali rapporti e competenze ripartite tra Comune, Regione Siciliana e A.Ris.Me. e di definire una proposta normativa di livello generale, regionale e/o nazionale, che preveda adeguati poteri speciali o commissariali o emergenziali e le adeguate risorse finanziarie, da sostenere UNITARIAMENTE nelle sedi deputate e dare così risposta definitiva all’annoso e doloroso problema che affligge la nostra città”.