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Sicilia Futura: “De Luca ha violato più volte il Regolamento Comunale non rispondendo alle interrogazioni”.

- 17/01/2019

Messina, 17 gennaio 2019

Il sindaco di Messina Cateno De Luca non risponderebbe alle interrogazioni. Così sarebbe stando a quanto segnalato dal gruppo di consiglieri comunali di Sicilia Futura, Alessandro De Leo, Antonino Interdonato, Pietro Giovanni La Tona e Daria Rotolo, che con protocollo 18197 in data odierna hanno inviato la segnalazione della violazione dell‘art. 24, comma 11 del regolamento del Consiglio Comunale di Messina da parte proprio del primo cittadino.

Due pesi e due misure sarebbe dunque il metro adottato dal sindaco De Luca, che se da un lato chiede tempi certi e peraltro strettissimi al Consiglio Comunale per esitare le sue delibere di Giunta, dall’altro non risponde nei termini previsti alle interrogazioni proposte dal gruppo consiliare in questione.

L’art. 24 comma 11 del Regolamento del Consiglio Comunale di Messina recita testualmente “Quando i Consiglieri proponenti richiedono risposta scritta, la stessa viene data dal Sindaco entro venti giorni dalla richiesta, salvo i casi d’urgenza e la interrogazione non viene iscritta all’ordine del giorno del Consiglio”. Ma i venti giorni sarebbero stati disattesi più volte, non fornendo, De Luca, peraltro, alcuna risposta alle interrogazioni di cui vi riportiamo un elenco inviatoci dai consiglieri.

Le interrogazioni in questione sono le seguenti:

  1. Interrogazione  prot. n. 190910 del 27/072018;
  2. Interrogazione  prot. n. 200850 del 08/08/2018;
  3. Interrogazione  prot. n. 248538 del 25/09/2018;
  4. Interrogazione  prot. n. 280903 del 24/10/2018;
  5. Interrogazione  prot. n. 256425 del 27/10/2018;
  6. Interrogazione  prot. n. 294232 del 09/11/2018;
  7. Interrogazione  prot. n. 358473 del 05/12/2018.

I consiglieri comunali del gruppo di Sicilia Futura chiedono pertanto all’assessore agli Enti Locali Bernadette Grasso “una attenta valutazione degli atti, al fine di verificare l’iter e gli atti oggetto della narrazione ed adottare gli eventuali provvedimenti del caso”. 

Abbiamo cercato di rintracciare le interrogazioni in questione sul sito del Comune, ma l’ultima caricata e pubblicata risale al 28 agosto di quest’anno.