Il 17enne, rapito giovedì sera da due uomini incappucciati e armati, si è presentato in commissariato
Si è presentato spontaneamente, nella serata di ieri, presso il commissariato di Polizia di Vittoria, nel Ragusano, il 17enne sequestrato la sera precedente da un commando armato. Il giovane, apparso in buone condizioni di salute, è stato immediatamente preso in carico dagli inquirenti per una lunga e delicata audizione volta a ricostruire l’esatta dinamica delle ultime 24 ore e a far luce sui contorni di una vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso l’intera comunità.
Il rapimento era avvenuto giovedì sera, intorno alle 21:30, nel centro della cittadina. Secondo le prime ricostruzioni, due uomini con il volto coperto e armati hanno prelevato con la forza il ragazzo mentre si trovava in compagnia di amici. Un’azione fulminea e mirata, che ha lasciato sotto shock i presenti, i quali hanno immediatamente dato l’allarme.
La vittima è il figlio di un noto commerciante del settore ortofrutticolo, circostanza che ha da subito indirizzato le indagini verso l’ipotesi di un sequestro a scopo di estorsione. Gli inquirenti della Squadra Mobile e del commissariato locale, coordinati dalla Procura di Ragusa, non hanno tuttavia escluso alcuna pista, vagliando anche possibili collegamenti con altri ambienti criminali.
Per oltre ventiquattro ore, la città ha vissuto momenti di grande apprensione. Le forze dell’ordine hanno dispiegato un imponente dispositivo di ricerca, perlustrando il territorio anche con l’ausilio di elicotteri e attivando tutti i protocolli previsti per i casi di sequestro di persona.
La svolta è arrivata nella serata di venerdì, quando il giovane ha varcato la soglia del commissariato. Sebbene i dettagli sulla sua liberazione o fuga non siano stati ancora resi noti, la sua apparizione ha posto fine all’angoscia dei familiari e della cittadinanza. Resta ora da comprendere cosa sia accaduto nelle ore del sequestro e chi siano i responsabili di un gesto criminale che ha riportato alla mente fantasmi di un passato che si sperava dimenticato. Le indagini proseguono nel più stretto riserbo per identificare e catturare i membri del commando.
