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Messina, 25 settembre – Un appello forte e chiaro è arrivato martedì 23 settembre in aula alla Città Metropolitana di Messina dal Consigliere Domenico Santisi, che, prendendo spunto dal recente comunicato ufficiale della Città Metropolitana sul progetto “Messina Costa Blu”, ha richiamato l’attenzione su un tema decisivo per il futuro della costa messinese: gli sversamenti abusivi in mare.
“La Bandiera Blu è un riconoscimento prestigioso che premia le comunità impegnate nella sostenibilità ambientale e nel miglioramento dei servizi – ha dichiarato Santisi – ma basta un singolo sversamento abusivo per vanificare gli sforzi di un intero anno e compromettere la credibilità del nostro territorio”.
Il Consigliere ha sottolineato che gli episodi di discariche e scarichi abusivi, trascinati dalle correnti marine, diffondono rapidamente i liquami inquinanti, vanificando gli sforzi delle amministrazioni locali, compromettendo la stagione turistica e mettendo a rischio la salute dei cittadini.
“L’iniziativa della Città Metropolitana di mettere il proprio know-how e i propri strumenti a disposizione delle amministrazioni locali che puntano alla Bandiera Blu è certamente lodevole. Tuttavia, non è accettabile che in un territorio che ambisce legittimamente a diventare la prima provincia d’Italia per numero di riconoscimenti si registrino ancora episodi di sversamenti abusivi – ha dichiarato Santisi –. In gioco c’è l’immagine turistica della nostra provincia e la credibilità di un territorio che può e deve diventare il fiore all’occhiello dell’intera Sicilia”.
Due le direttrici di azione indicate:
- Rafforzare i controlli contro scarichi e discariche abusive, attraverso un coordinamento più serrato congiuntamente a Capitaneria di Porto, ARPA e ASP.
- Intercettare fondi per l’ammodernamento degli impianti di depurazione, affinché possano funzionare con maggiore efficienza e secondo gli standard moderni di sostenibilità ambientale.
“Solo un mare veramente pulito potrà consolidare la credibilità del progetto Messina Costa Blu e renderlo vincente. Non possiamo permettere che nella prossima stagione estiva si ripetano gli episodi che quest’anno, per troppi giorni, hanno impedito a cittadini e turisti di fruire del nostro mare”, ha concluso Santisi.
