
MESSINA – In piena stagione di esodo estivo, l’emergenza traffico a Messina si aggrava con il ritorno massiccio e apparentemente incontrollato dei mezzi pesanti nelle vie del centro. A lanciare l’allarme è il consigliere comunale del Partito Democratico, Alessandro Russo, che in una nota denuncia “il silenzio e l’indifferenza” dell’Amministrazione comunale di fronte a un fenomeno che mette a rischio la sicurezza dei cittadini e vanifica le ordinanze in vigore.
Secondo Russo, al tradizionale flusso di turisti si sta aggiungendo in modo “inspiegabile” quello dei TIR, che si mescolano al traffico leggero a ogni ora del giorno e della notte. Il consigliere dem sottolinea come la vigente ordinanza “anti-TIR”, introdotta durante la consiliatura Accorinti, appaia “largamente inapplicata”. In particolare, gli orari che dovrebbero impedire il passaggio dei mezzi pesanti sono “ampiamente disattesi”, con un transito indisturbato soprattutto lungo il Viale Boccetta.
Il fulcro del problema, secondo l’analisi di Russo, risiederebbe nel meccanismo di concessione delle deroghe, attualmente affidato al capo scalo di Tremestieri. Il consigliere ipotizza un “circolo vizioso” o “meccanismo diabolico” che di fatto incentiverebbe il passaggio dei TIR in centro. La teoria è la seguente: se le compagnie di navigazione spostassero le navi da Tremestieri (scalo per mezzi pesanti) al centro città per gestire meglio il traffico turistico, si verrebbe a creare un imbuto a Tremestieri. Con meno navi disponibili, i TIR in attesa intaserebbero la “chiocciola” di accesso. Per risolvere questa congestione, il capo scalo sarebbe indotto a concedere più deroghe, autorizzando i TIR ad attraversare la città per raggiungere gli altri scali. Il risultato, denuncia Russo, è che oltre alle auto dei turisti, anche i mezzi pesanti si riversano nel centro storico.
Di fronte a questo scenario, il consigliere del PD esorta l’Amministrazione a non limitarsi a una gestione ordinaria dell’esodo e a chiedere conto ai gestori del trasporto nello Stretto. Le domande che Russo ritiene urgenti sono:
- Se siano state spostate navi dallo scalo di Tremestieri a quelli del centro città.
- Se, di conseguenza, si sia registrato un aumento del transito di TIR in città grazie al sistema delle deroghe.
- Se i gestori siano in grado di operare su due scali contemporaneamente o se si siano resi necessari spostamenti di traffico in modalità mista (pesante/leggero).
- Se le flotte siano state potenziate durante queste settimane di picco.
In conclusione, Alessandro Russo annuncia il suo impegno a chiedere una modifica della vigente ordinanza “anti-TIR”, definita ormai strutturalmente inefficace. L’obiettivo è riportare il controllo costante sul sistema delle deroghe in capo alla Polizia Municipale, per garantire che il passaggio dei mezzi pesanti in città torni a essere un’eccezione e non, come appare oggi, una prassi ordinaria a scapito della sicurezza e della vivibilità dei messinesi.
LA NOTA
