
Durante una seduta della sesta commissione consiliare, l’assessore Cicala ha annunciato più pattuglie per i mezzi pesanti a Contesse, mentre il comandante Giardina ha illustrato il piano per la movida al Pilone e a Mortelle.

MESSINA – Sicurezza urbana, viabilità e gestione della movida estiva. Sono stati questi i temi centrali discussi durante la seduta della sesta commissione consiliare, presieduta da Giuseppe Busà. L’incontro, a cui hanno partecipato l’assessore con delega alla Polizia Municipale, Roberto Cicala, e il comandante Giovanni Giardina, è servito a definire le strategie per affrontare le crescenti sfide della stagione estiva in città.
L’assessore Cicala ha subito chiarito l’approccio dell’amministrazione, affermando che “sicurezza urbana è anche quella stradale”. Ha quindi annunciato un’intensificazione dei controlli nella zona sud della città, dove “nelle ultime settimane sono stati implementati i servizi e le pattuglie di vigilanza”. L’attenzione è rivolta in particolare all’area tra Contesse e il Villaggio Unrra, interessata dal transito notturno di decine di mezzi pesanti che trasportano materiale dai cantieri del raddoppio ferroviario. A testimonianza di una maggiore presenza sul territorio, sono state elevate anche diverse multe ad automobilisti sulla strada statale per infrazioni come il mancato uso delle cinture o la sosta vietata.
Parallelamente, sono stati potenziati i servizi di controllo nella zona nord, come spiegato dal comandante Giardina. “Una pattuglia è sempre operativa dalle 18 alle 24 al Pilone”, ha sottolineato. Inoltre, sono state raddoppiate le unità notturne per coprire i servizi straordinari legati alla movida, al controllo sui fuochi d’artificio e al mantenimento del decoro urbano.
Questa misura risponde anche alle numerose segnalazioni provenienti proprio dal litorale nord, specialmente da via Circuito e dalla zona dei lidi di Mortelle, dove le strade vengono spesso scambiate per piste da corsa. A tal proposito, emerge la riflessione che, oltre alla presenza delle pattuglie, potrebbero essere necessari interventi strutturali come l’installazione di “castellane” per limitare efficacemente la velocità dei veicoli.
